Dieta di primavera: rinascere con la natura
L'avvento della primavera è considerato un periodo di rinnovamento in diversi ambiti della vita quotidiana. Grazie alla dieta di primavera il vostro organismo ha la possibilità di depurarsi, allontanando lo stress accumulato durante la stagione invernale e perdere quei chili di troppo che minacciano il nostro peso forma.
Mesi di vita sedentaria, al chiuso, con l'aggiunta di un’alimentazione ricca di grassi e proteine, ma povera di vegetali, portano ad accumulare più tossine nell’organismo. Per questo motivo è indispensabile cercare di eliminare dalla nostra alimentazione quei cibi che facilitano la produzione di sostanze tossiche e aumentare invece quelli che, al contrario, ne favoriscono l'eliminazione.
Come depurare il corpo con la dieta primavera
Gli alimenti maggiormente indicati nella dieta della primavera devono avere una funzione antiossidante, ricca di fattori protettivi che aiutano il sistema immunitario. Portando in tavolai cibi tipicamente primaverili (finocchi, sedano, cavolfiore ecc.) preparati in modo sano, è possibile liberare il corpo dalle scorie, risvegliando il metabolismo e auitando il raggiungimento del peso forma ideale.
Quali alimenti prediligere
Gli alimenti che non possono mancare nella alimentazione del periodo primaverile sono:
- l'acqua, almeno 2 litri al giorno favoriscono l'eliminazione delle sostanze tossiche e idratano l'organismo;
- l' ananas, che combatte la ritenzione idrica;
- gli asparagi, che aumentano il senso di sazietà e regolano le funzioni intestinali;
- i frutti rossi, dalle proprietà antiossidanti;
- il prezzemolo, contenente vitamina C, vitamina A, potassio, poco sodio e apiolo (olio essenziale che svolge una funzione antibatterica);
- il radicchio, che ha proprietà depurative, diuretiche e lassative;
- la rucola, che svolge un'azione stimolante e diuretica;
- il tarassaco, tipo di cicoria che contiene 316 mg di calcio e una grande quantità di vitamina A;
- il tè verde, ricco di antiossidanti e di catechina (sostanza che rende ancora più efficiente il lavoro del fegato);
- verdure varie, perché, essendo ricche di acqua, sono ideali per idratare e depurare l'organismo,inoltre la presenza di fibre èin grado di ostacolare l'assorbimento di grassi e colesterolo.
Cosa non deve mancare nell’alimentazione degli sportivi in primavera?
La quantità di calorie da assumere ogni giorno varia in base al tipo e all’intensità di attività fisica che si svolge. Nell’elenco che segue sono illustrati i cibi e le sostanze che non devono mancare nell’alimentazione di chi pratica sport.
- I carboidrati, ossia i glucidi, che svolgono un ruolo fondamentale sia per chi pratica un’attività sportiva veloce, ad esempio la corsa, sia per chi invece di dedica a un’attività che ha una media durata, come il ciclismo.
- I lipidi, cioè i grassi, che insieme ai carboidrati servono per fornire energia al corpo. Naturalmente chi pratica sport non deve consumare grandi quantità di cibi grassi, ma deve comunque alimentarsi rispettando le regole di una sana e bilanciata alimentazione. E’importante sapere che un consumo troppo basso di carboidrati può rendere più difficile una prestazione fisica, in una situazione del genere l’atleta avverte un senso di stanchezza, che lo costringe ha terminare prima del tempo l’attività sportiva che sta praticando. Nel caso invece in cui il corpo non assuma la giusta quantità di lipidi, lo sportiva rischia che l’organismo utilizzi altre risorse presenti nel muscolo e nella massa magra.
- Bere molta acqua sia prima dell’inizio dell’attività per diminuire il rischio di disidratazione del corpo, sia al termine, per reintegrare i sali minerali persi durante la sudorazione. Gli atleti che bevono poca acqua rischiano contratture muscolari, crampi e spasmi. L’assunzione di acqua ha lo scopo di migliorare il lavoro dell’apparato gastroenterico e contrastare l’acidosi.
Quando si deve partecipare ad una gara o ad una manifestazione sportiva è di fondamentale importanza mangiare cibi che contengono elevate quantità di carboidrati, che possono essere considerati la benzina del nostro organismo. E’importante prediligere cibi che contengano carboidrati complessi, come la pasta, che sono metabolizzati in modo lento dal nostro corpo e quindi forniscono energia gradualmente.
Un elevato consumo di cibi ad alto contenuto glucidico, ad esempio i dolci, la frutta ecc. possono aumentare la naturale secrezione d’insulina, che può causare crampi e contratture muscolari. Seguire un sano e bilanciato stile alimentare è l’arma vincente per riuscire a sfruttare al meglio le proprie capacità fisiche.