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Esiste uno stretto legame tra funghi e batteri, ecco perché curare la candida vuol dire anche curare la cistite. Ma alla base del problema non c’e’ il batterio o il fungo ma l’equilibrio della persona e gli alimenti che l’aiutano a ritrovarlo. In particolare, la persona affetta da questi disturbi può ottenere enormi benefici da una dieta anti candida che sia in grado di controllare l’assunzione di alimenti fermentati, lieviti e muffe.

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Cos'è la candida

E' uno dei disturbi ginecologici più diffusi tra le donne. Ma cos'è di preciso? Le micosi sono delle malattie che sono causate principalmente da funghi, una delle più famose e diffuse malattie di questo genere è la candidosi in grado di colpire qualsiasi parte del corpo. Si nutre principalmente di materia organica morta che si può trovare anche nelle mucose intestinali di sani individui.

Questo fungo viva da ospite all'interno del corpo umano partecipando in simbiosi alla digestione degli zuccheri; il problema è quando trova delle condizioni favorevoli passando da una forma asintomatica ad una forma clinica fastidiosa e pericolosa.

La candida si manifesta sotto forma di prurito in zona vaginale associate ad secrezioni vaginali bianche. Molto spesso, chi soffre di candida vaginale, trova difficoltà ad urinare e dolore durante i rapporti sessuali. Ovviamente esistono tantissimi rimedi per curare questa patologia, a partire da una dieta per curare il disturbo; a questo punto è importante sottolineare che una dieta equilibrata, un attività fisica costante e uno stile di vita salutare, aiuta a potenziare le difese immunitarie prevenendo qualsiasi tipo di patologie infettive.

Per una corretta alimentazione per prevenire la candida, è importante la scelta di alimenti genuini, limitando drasticamente fritture e grigliate, favorendo tutti queli alimenti ricchi di fibre e antioassidanti come per esempio la frutta e la verdura; molto utili in questo caso gli yogurt che presentano prebiotici che favoriscono l'equilibrio della flora intestinale.

Segreti da seguire per curarla

Curarla significa eliminare il gonfiore addominale e questo e’ possibile grazie al riso. La candida si alimenta con gli zuccheri semplici ed i lieviti, per questo il primo passo da fare, e’ eliminare almeno per un mese zucchero, miele, dolci in generale, cereali e farine bianche, più tutti gli alimenti contenenti lieviti e muffe. Per questo e’ preferibile il consumo di cibi integrali,ossia di zuccheri complessi, specie il riso, in sostituzione sia del pane che della pasta. Per curare la cistite invece sono consigliati i ceci, conditi con poco olio, limone e menta tritata, hanno un effetto diuretico che stimola l’eliminazione dei batteri che causano la cistite.

Secondo delle recenti ricerche si è arrivati al punto di affermare che può essere guarita attraverso la modifica delle cattive abitudini alimentari. Considerando il fatto che questo fungo, se non ottiene il sufficiente apporto di zuccheri morirà procudendo delle particolari tossine che saranno rilevate dall'organismo come un messaggio negativo. A questo punto il sistema nervoso induce il soggetto ad assimilare dolci; nella dieta candida infatti vengono totalmente eliminati gli zuccheri ritenuti raffinati e tutti quegli alimenti che contengono dei lieviti.

L'aiuto delle verdure

Per curare la candida e’ necessario assumere anche altre verdure, quali gli spinaci, lassativi e rivitalizzanti, il sedano capace di ridurre i gas intestinali, la lattuga per le sue proprietà sedative, ossia che alleviano il prurito, pomodori, cetrioli e ravanelli, tutte verdure diuretiche, e depurative. Le proprietà nutritive contenute nelle verdure sono molto importanti per il benessere generale dell'organismo e per la cura della nostra salute alimentare.

Le verdure in generale sono un ottimo alleato, così come una dieta macrobiotica anti candida, grazie alla possibilità di controllare i livelli di zuccheri nel sangue e di prevenire prurito e bruciori. Quindi cominciare con una dieta mirata alla disintossicazione e alla depurazione dell’organismo e’ sicuramente un ottimo primo passo per curare questo disturbo femminile. E'importante inoltre sottolineare l'importanza del consumo delle verdure in una sana alimentazione.

I migliori integratori

Al fianco di una dieta come quella sopra descritta è possibile porre degli integratori che riescano ad aiutarvi nel curare la candida.
Naturalmente, come nel caso della dieta, anche l’assunzione di questi integratori deve essere prima discussa con il proprio medico per poter essere sicuri che il trattamento risulti efficace e vi aiuti nel contrasto di questa fastidiosa situazione.

Tra i rimedi naturali più adatti a curare la candida troviamo, al primo posto, gli estratti di semi di pompelmo che hanno proprietà antifungine e che possono aiutarvi nel contrasto della proliferazione della candida.
Gli estratti possono essere assunti sia sottoforma di compresse che sotto forma di gocce.
Tuttavia, sono i fermenti lattici i migliori alleati nel contrasto della candida intestinale poiché questi inibiscono la riproduzione incontrollata del fungo e ne evitano la colonizzazione.
Per poter curare la candida  tra i rimedi migliori si trova sicuramente il Tea Tree Oil, un olio essenziale che viene estratto dalle foglie di Melaleuca alternifolia e che è molto conosciuto ed apprezzato per le sue proprietà antimicrobiche e antimicotiche dimostrandosi attivo nei confronti di funghi e lieviti, tra cui quello che causa la candidosi.

Nel caso della candidosi, il Tea Tree Oil può essere utilizzato nella preparazione di soluzioni per lavaggi intimi, ma evitate assolutamente di ricorrere al fai da te e parlatene sempre prima con il vostro medico: i rimedi naturali sono efficaci, ma bisogna saperli dosare ed utilizzare al meglio per evitare qualsiasi effetto indesiderato.
Il Tea Tree Oil, infatti, è meglio che non venga assunto per via orale e che le sue dosi siano sempre correttamente gestite o si rischiano sintomi e disturbi anche molto gravi come difficoltà di deambulazione e confusione mentale.

In generale, evitate di curare la candida con il Tea Tree Oil in caso di pelli eczematose o in caso di ipersensibilità nei confronti di una qualsiasi delle componenti.
Curare la candida non è difficile, ma bisogna seguire delle modalità che risultino efficaci e funzionali alla risoluzione del problema senza che questo venga in qualche modo peggiorato.

Alimenti da evitare in sintesi

dieta candida

Come appena illustrato, in linea di massima tutte le proposte dietetiche utili a combattere il disturbo della candida a prescindere dalle cause si basano sul taglio drastico dei carboidrati, pertanto non solo pane, pasta, pizza, dolci e prodotti della pasticceria dolce e salata in sé, ma anche (in ordine alfabetico):

  • Aceto;
  • Affumicati;
  • Alimenti con conservanti;
  • Arachidi;
  • Alcol;
  • Bevande zuccherate;
  • Cereali;
  • Cioccolato;
  • Formaggi fermentati;
  • Patate;
  • Yogurt alla frutta (alcune tipologie, poiché sono, invece, raccomandati gli yogurt non zuccherati con probiotici e prebiotici).

Si possono consumare con moderazione pasta e riso integrali, pesce e uova, carni molto magre, olio di semi, alghe, verdure (salvo intolleranze).

È, invece, raccomandato l’introduzione nella dieta di aglio, anice, carciofi, cumino e curcuma, kefir, finocchio, brodo di miso. Un regime alimentare simile è molto stringente e rigido e con il rischio di incorrere in un’eccessiva riduzione dell’apporto glicidico, per cui si consiglia – nel caso serva introdurre i carboidrati – non superare un apporto giornaliero superiore ai 60 gr. I pareri relativamente alla durata di un simile regime dietetico sono discordanti: da un mese fino a 5 o sei mesi, ma in ogni caso fino alla scomparsa del fastidio e preventivamente al suo manifestarsi nuovamente.

Ecco un esempio di menù per curare la candidosi intestinale e il meteorismo

La candidosi generata da problemi intestinali e che comporta anche il meteorismo come effetto collaterale indesiderato, può essere controllata con un menù tipo simile a questo:

  • Colazione: 1 yogurt magro senza zuccheri naturale, 1 frutto a scelta, una tazza di infuso di malva, 3 gallette di riso integrale, 3 cucchiaini di marmellata;
  • Spuntino: un frutto/mela;
  • Pranzo: un antipasto di melanzane o zucchine, 60 gr di riso lessato, 150 g di petto di pollo con insalata (preferibilmente tarassaco);
  • Merenda: un frutto;
  • Cena: 200 gr di sogliola al forno (o altro pesce azzurro), contorno di verdure (quelle di stagione) saltate in padella, 3 gallette di riso in sostituzione del pane.

Un esempio di menù per la candida di origine genitale e con prurito

Se la candidosi colpisce l’apparato genitale e provoca fastidiosi pruriti, la dieta che può aiutare a controllarne gli effetti si basa su un menù tipo seguente:

  • Colazione: yogurt magro naturale senza zucchero, 1 frutto di stagione, 1 tazza di infuso di melissa, 3 gallette di riso, 3 cucchiaini di marmellata;
  • Spuntino: 100 g di mirtilli o un succo di mirtilli;
  • Pranzo: insalata mista (con un dressage a base di aglio, prezzemolo e olio di oliva), 80 gr. di risotto alla curcuma o al cumino;
  • Merenda: un frutto;
  • Cena: 150-200 gr di pesce oppure di carne bianca, insalata di verdure (carote, pomodorini, menta), 3 gallette di riso.

Si tratta solo di idee e suggerimenti che si possono adattare ai propri gusti personali e su consiglio del proprio medico.