La medicina estetica ha migliorato molto le tecniche di ringiovanimento cutaneo, non solo del viso. Uomini e donne amano sottoporsi a trattamenti non invasivi che aiutano a mantenere la pelle levigata, fresca e pulita.
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I segni dell’invecchiamento possono essere notevolmente ridotti – e in alcuni casi eliminati – grazie a prodotti e tecniche sempre più sicure e soddisfacenti. Così come abbiamo capito come funziona epilatore a luce pulsata per un’epilazione più duratura e senza rischi, scopriamo ora i benefici della microdermoabrasione. È un trattamento da ripetere nel tempo, ma che lascia anche risultati a lungo termine.
Come funziona la microdermoabrasione?
La microdermoabrasione è un trattamento estetico che riduce l’invecchiamento cutaneo del corpo e del viso: smagliature, piccole rughe, segni lasciati da acne o altre malattie cutanee, macchie solari. Pur trattandosi di un “intervento”, la microdermoabrasione non è invasiva e si svolge in sedute ambulatoriali e senza necessità di anestesia.
Come è insito nel termine stesso, per microdermoabrasione si intende la rimozione per abrasione degli strati epidermici superficiali. Si strofina via la cute secca, vecchia e le cellule morte per lasciar spazio allo strato inferiore più levigato, compatto e tonico. Tuttavia, occorre affidarsi a professionisti seri perché lo strato epidermico profondo non deve mai essere toccato. Anche se non invasivo, è un trattamento estetico chirurgico da far eseguire a professionisti e che richiede un minimo di preparazione. Per far sì che i benefici della microdermoabrasione siano efficaci occorre fare una prima visita conoscitiva per conoscere lo stato epidermico generale. In questa fase il medico valuta l’opportunità di effettuare il trattamento e lo stato di benessere generale del o della paziente. Se vi sono le condizioni per procedere, il medico fornisce tutte le indicazioni per prepararsi alla cura e alle sedute che si svolgeranno nell’arco di un tempo stabilito a seconda dell’ampiezza della cute da trattare. Prima di ogni seduta bisognerà evitare accuratamente l’esposizione diretta al sole (sia prima che dopo) perché la pelle sottostante è molto più sensibile agli agenti esterni. Inoltre, bisognerà effettuare dei trattamenti esfolianti ed epilatori o semplicemente depilatori nell’area da trattare per preparare la pelle a ricevere il trattamento in modo efficace.
Come si svolgono le sedute di microdermoabrasione
Il trattamento estetico avviene a livello superficiale, senza uso di anestesia essendo indolore (salvo nei casi di pazienti con soglia del dolore molto bassa o ridotta sopportazione del fastidio). Una seduta dura pochi minuti, ma si deve ripetere nel tempo fino a un massimo di 6 mesi.
Per effettuare la microdermoabrasione si utilizza un accessorio apposito dotato di un manipolo che viene passato delicatamente sulla parte da trattare sia del viso che del corpo. L’accessorio rilascia dei microgranuli di idrossido di alluminio o cristalli di corindone – entrambi prodotti anallergici – che effettuano l’esfoliazione. Al secondo passaggio, l’apparecchio aspira sia i granuli che la pelle esfoliata e le cellule rimosse. Relativamente alla velocità con cui viene azionato l’apparecchio esfoliante e la quantità di epidermide da rimuovere, il medico stabilisce come calibrare entrambe in base all’inestetismo da trattare, pur rimanendo un’azione superficiale.
I benefici della microdermoabrasione sono immediati. La pelle si avverte immediatamente più liscia e setosa, ma appare normalmente arrossata e sensibile al tatto. Per ripristinare il film naturale protettivo e alleviare il fastidio dell’ipersensibilità cutanea, occorre applicare delle creme o maschere nutrienti indicate dal medico ed evitare l’esposizione al sole.
Quali sono i benefici?
L’efficacia del trattamento della microdermoabrasione – rispetto ai prodotti che si applicano a livello locale sulla cute – è che l’apparecchio al suo passaggio stimola sia il ricambio che la rigenerazione cellulare. Inoltre, al termine del trattamento, l’epidermide è stimolata a produrre nuove cellule e fibre di collagene che è la sostanza che dona elasticità e tono alla cute. La microdermoabrasione, quindi, oltre ad avere un effetto di rimozione o riduzione di alcuni danni della pelle, ha anche un benefico effetto ringiovanente e rimpolpante. Sebbene, i risultati siano visibili dalle prime sedute, il trattamento per essere ottimale e duraturo nel tempo necessita di diverse sedute da concordare con il medico in base alla tipologia di intervento, la zona del corpo e l’estensione dell’area da trattare. La microdermoabrasione risulta molto efficace per il trattamento di inestetismi “giovani” (rughe leggere e poco profonde, macchie, cicatrici da acne) piuttosto che su segni epidermici più marcati. In questi casi, quando si vuole un profondo e radicale trattamento ringiovanente, il medico può suggerire di associare alla microdermoabrasione altri trattamenti estetici profondi o di chirurgia estetica come il peeling chimico
FAQ
Cos’è la dermoabrasione?
Per dermoabrasione si intende il trattamento che si applica per migliorare le irregolarità cutanee attraverso la rimozione dello strato superficiale epidermico per restituire un aspetto più regolare e levigato.
Quanto costa una seduta di microdermoabrasione?
Il prezzo varia in media tra i 100 € e i 200 € a seduta. Il prezzo varia in base alla zona da trattare, all’estensione, al tipo di apparecchiatura e prodotti utilizzati e al centro estetico a cui si si rivolge (pubblico o privato).
Cos’è la microdermoabrasione del viso?
È un trattamento clinico non chimico, né invasivo che si effettua come skincare da parte di un professionista (non si effettua come un fai-da-te, né presso centri estetici non attrezzati). La microdermoabrasione del viso serva per pulire l’epidermide, liberare i pori ostruiti, levigare, risanare, ringiovanire, rimpolpare la cute del viso e ridonare un colorito luminoso.
Quante sedute di microdermoabrasione servono per vedere i benefici?
In media sono necessarie tra le 5 e le 10 sedute da svolgere a distanza di una o due settimane l’una dall’altra in base al tipo di trattamento e alla zona da trattare. Si può effettuare un’azione di mantenimento e pulizia ogni 6 mesi dal termine dell’ultima seduta.
Cosa fare dopo ma dermoabrasione?
Dopo un intervento di microdermoabrasione la pelle è molto sensibile al tatto e agli agenti esterni, per cui necessita di essere protetta con l’applicazione di apposite creme nutrienti e rigeneranti che si assorbono più facilmente avendo i pori liberi ed evitare l’esposizione ai raggi solari senza l’uso di adeguati schermi o filtri solari. È sconsigliato anche l’uso di make-up nei giorni successivi il trattamento.
Chi non può fare la microdermoabrasione?
Le persone che hanno una pelle già molto sensibile o in presenza di capillari rotti e infiammazioni non devono sottoporsi a trattamenti estetici esfolianti anche superficiali per evitare di incorrere in rischi quali ematomi, abrasioni ed escoriazioni con fuoriuscita di sangue.