Spesso associamo la dieta solo con rinunce di tipo alimentare. Fame nervosa e stress sono le due principali cause dell’aumento di peso e dell’obesità e per tale motivo alcuni trattamenti, come per esempio il massaggio linfatico hanno proprio come scopo quello di eliminare i grassi riducendo il peso corporeo del paziente. Ma gli effetti di questi massaggi per dimagrire sono molteplici e riguardano anche l’aspetto fisico, il buon umore e il rilassamento di corpo e mente.
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- Scegliere con cura il trattamento dimagrante ideale
- Dimagrire nei centri benessere: dieta, massaggi per dimagrire e fitness
- Massaggio sportivo: come migliorare la performance atletica
- Riflessologia plantare per dimagrire: scopriamo insieme i benefici
- Come si svolge la riflessologia plantare per dimagrire?
Scegliere con cura il trattamento dimagrante ideale
Ovviamente, la qualità dei massaggi per dimagrire dipenderà molto anche dalla scelta di chi lo effettua. Da questo punto di vista è importante dedicare del tempo a scegliere un centro estetico specializzato in questo tipo di trattamenti. In tutte le grandi città, Milano, Roma, Torino, Bologna, i massaggi di qualità vengono effettuati da personale specializzato nel contesto di centri seri.
Accertarsi della professionalità del centro in cui si sta per effettuare la terapia è importante non solo in vista di risultati che si vogliono ottenere, ma anche soprattutto per le eventuali conseguenze negative dal punto di vista della salute in cui si incorrerebbe scegliendo un centro benessere amministrato da persone non adeguatamente qualificate.
Informarsi su un centro benessere è semplice: dalle opinioni su Internet a una visita direttamente in loco, che potrà chiarire alla disponibilità e la professionalità del personale impiegato e l’eventuale presenza di casi di successo nell’ambito.
Molteplici scopi positivi del massaggio linfodrenante per snellire i fianchi
Gli effetti positivi dei massaggi per dimagrire sono molteplici e non sono da riassumere solamente nella perdita di peso e grassi in eccesso. Questi massaggi infatti permettono di risollevare l’umore rilassando al tempo stesso corpo e mente, in un momento storico, come quello attuale, dove c’è molto stress e frenesia in giro che può portare fuori giri le persone. Altri benefici, come appena ricordato, riguardano anche il lato estetico del paziente che migliora sensibilmente il proprio aspetto grazie a questi trattamenti. Un mix efficace che quindi non può essere sintetizzato solo nel dimagrire di peso. La scelta della cura, come per esempio il linfatico, riguarda una tecnica nuova dove liberando i linfonodi si hanno miglioramenti sotto tutti i punti di vista.
L’importante è mettersi nelle mani di persone esperte e non fidarsi invece di falsi medici o fisioterapisti che lavorano in questo campo ma che in realtà non avrebbero i titoli per farlo.
Dimagrire nei centri benessere: dieta, massaggi per dimagrire e fitness
E se ci fosse un modo per andare in vacanza, rilassarsi e contemporaneamente dimagrire?
Le terme sono i moderni templi del benessere in cui è possibile abbinare programmi relax a programmi di remise en forme che, di rilassante, in effetti, hanno forse poco, ma che si rivelano spesso efficaci: la giusta combinazione tra cibo light, fitness e massaggi per dimagrire da, infatti, i suoi frutti.
Questa è la promessa fatta dai migliori centri benessere d’Italia, in cui è possibile usufruire dei tanti servizi offerti all’interno della struttura termale in cui sono ubicati.
Programmi dietetici
Detox, ipocalorici, proteici, l’importante è che questi programmi dietetici siano personalizzati e pensati per soddisfare le singole esigenze di benessere e remise en forme, con l’obiettivo di educare il “paziente” a una giusta alimentazione.
Non vi aspettate quindi piccole porzioni di verdure insapore, lesse e senza condimenti, ma, piuttosto, pasti frequenti serviti in maniera attenta con la giusta combinazione di alimenti e sapori.
Massaggi dimagranti: uilizzare il linfodrenaggio per dimagrire
L’importanza dei massaggi nei programmi dietetici proposti nei centri di benessere termali è legato al fatto che i massaggi per dimagrire aiutano il corpo a disintossicarsi e ad assorbire al meglio le sostanze nutritive.
I massaggi detox proposti nei centri benessere, per esempio, hanno il fine di sciogliere le tensioni, stimolare la circolazione, l’espulsione delle tossine e il fluire armonioso dell’energia.
Fitness
Che si tratti di yoga, cyclette e tapis roulant, hydrobike, shape gambe e glutei, si sa, l’esercizio fisico è alla base di tutti i programmi dietetici.
E’ risaputo infatti che non basta mangiare bene o, come si dice, mangiare meglio per perder peso.
Ritrovare la forma fisica perduta è già un esercizio di per sé e il fitness è la conditio sine qua non per poter raggiungere la perdita di peso che ci si è prefissati.
I centri benessere conoscono questa “regola” e, per questa ragione, propongono sempre programmi fitness che massimizzano l’efficacia della dieta e dei trattamenti benessere.
Massaggio sportivo: come migliorare la performance atletica
A seconda dello sport che si pratica, l’atleta utilizza un gruppo di muscoli preciso. Il massaggio sportivo si utilizza per affrontare i diversi problemi muscolari in base allo sport in cui l’atleta di applica, con l’obiettivo di far raggiungere ai muscoli sani le massime prestazioni e a guarire i muscoli tesi. In questo modo il pericolo di avere lesioni si riduce drasticamente. Esistono svariati tipi di massaggio sportivo, il più comune è un misto tra il massaggio tradizionale e quello Shiatsu, ideato per la manipolazione muscolare di atleti professionisti.
Questo tipo di massaggio viene svolto principalmente in pre-gara e post-gara.
- Il massaggio sportivo pre-gara ha il compito di prevenire i traumi decontraendo la muscolatura, migliorare l’articolazione e ridurre lo stress dell’atleta. In questa fase, infatti, l’atleta risulta con una esaltazione nervosa dovuta dalla tensione della gara e con una muscolatura contratta causata dallo stato adrenalitico.
- Il massaggio post-gara invece, serve per ridurre la sensazione di pesantezza e stanchezza fisica dell’atleta. Il trattamento deve aiutare il drenaggio e la decongestione dei muscoli; deve essere svolto con movimenti lenti e delicati.
Lo scopo del massaggio sportivo è quello di aiutare ad abbattere lesioni a causa di sforzi eccessivi in gara o in fase di allenamento. Aiuta anche a prevenire diversi tipi di infortuni che di solito ostacolano l’allenamento dell’atleta, contribuendo ad alleviare tensioni e stress muscolari che si accumulano durante le varie attività fisiche.
Benefici del massaggio sportivo
Oltre a lavorare sui muscoli, i benefici del massaggio si ritrovano anche nell’apparato circolatorio. Questo infatti aiuta a ridurre la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, aumentandone la circolazione, in tal modo si ottiene un alleviamento del dolore e un immediata sensazione di benessere.
Riflessologia plantare per dimagrire: scopriamo insieme i benefici
La riflessologia plantare per dimagrire non è altro che una pratica o tecnica di medicina alternativa che, attraverso dei massaggi o una pressione delle dita delle mani sui piedi di un soggetto, fornisce vari benefici e miglioramenti ad altre parti del corpo, che siano in qualche modo sofferenti. Alla base di tutto ciò vi è il presupposto che, a particolari zone o aree del piede (o anche delle mani), corrispondano organi, apparati, terminazioni nervose, ossa o ghiandole del corpo umano.
Di conseguenza, il massaggio o la stimolazione digitale da parte di un esperto di questa pratica (chiamato riflessologo) di tali zone plantari può apportare sollievo, miglioramenti, riequilibrio o, addirittura, guarigioni degli organi o apparati o parti sofferenti dell'organismo corrispondenti ed in relazione energetica con essi. Il tutto col solo utilizzo delle dita delle mani appunto, senza neanche avvalersi di olii o unguenti o lozioni particolari.
Tale pratica è fatta risalire ai cinesi o comunque alle popolazioni asiatiche di oltre 5.000 anni fa e poi ha trovato una nuova spinta e diffusione in tempi più recenti (nel corso del XX° secolo), grazie prima all'opera di un medico americano, William H. Fitzgerald, e poi di un suo connazionale, il fisioterapista Eunice D. Ingham, che rappresentò sul piede i diversi elementi del corpo umano. In Italia, tale tecnica ha avuto come punti di riferimento i dottori Giuseppe Calligaris e Nicola Gentile.
La riflessologia plantare per dimagrire
Secondo i suoi estimatori e praticanti, questa tecnica può apportare vari miglioramenti ad un organismo umano. Innanzitutto, favorisce il rilassamento generale di esso ed in particolare l'eliminazione o riduzione delle tensioni di origine nervosa o psicologica e quindi apporta un certo sollievo e relax psicofisico. Il tutto massaggiando zone del piede corrispondenti al cervello o all'apparato digerente.
Stimolando invece la parte del piede connessa all'intestino o ai reni, secondo le teorie dei riflessologi, si dovrebbero ridurre o limitare l'irritabilità o il cattivo umore. Per ottenere poi un sollievo dei disturbi connaturati allo stress, quali ad esempio mal di stomaco o mal di testa, si dovrebbero massaggiare quelle aree plantari corrispondenti al cervello, all'apparato digerente o alla colonna vertebrale.
Altri ulteriori benefici possono aversi per il colon irritabile, la costipazione e per favorire la depurazione in generale dell'organismo, grazie alla digitazione della zona plantare collegata a quegli organi deputati appunto all'eliminazione di elementi di scarto o delle tossine, quali ad esempio l'intestino o i reni. Medesimo discorso riguarda anche problemi connessi alla respirazione, quali asma o infezioni polmonari, che dovrebbero ottenere benefici, a seguito di un buon massaggio del piede e delle sue parti corrispondenti al torace in generale ed in particolare ai polmoni.
Infine, un certo sollievo è possibile fornirlo anche a chi soffre di problemi di gola (come ad esempio tonsilliti) o alla prostata, massaggiando con le dita delle mani quelle aree del piede connesse alla testa ed al collo o, ancora, ai genitali maschili. Tuttavia, stimolazioni e conseguenti miglioramenti possono riguardare, come detto, tutte le parti del corpo, secondo gli estimatori della riflessologia plantare per dimagrire.
Come si svolge la riflessologia plantare per dimagrire?
Coloro che desiderano effettuare una seduta sono invitati dal riflessologo a togliersi i calzini, a cui fa seguito un lavaggio dei piedi e poi lo sdraiarsi su un apposito lettino. In seguito, si procede con un'accurata osservazione di tali parti del corpo. In pratica, si analizzano il colore, la forma, la consistenza ed ulteriori caratteristiche particolari dei piedi. Dopo tale osservazione, che può essere anche abbinata ad eventuali domande al paziente, l'esperto potrebbe toccare alcuni punti degli stessi, al fine di individuarne di maggiormente deboli o forti.
Terminata questa fase e prima di passare al massaggio vero e proprio e alle pressioni sulle singole parti del piede, generalmente si effettua una sorta di riscaldamento dello stesso, attraverso degli esercizi praticati su indicazione del riflessologo ed anche, in alcuni casi, col suo supporto. Concluso tale riscaldamento, può iniziare il trattamento. Naturalmente, la scelta della tipologia di questo dipende dalle valutazioni ed osservazioni effettuate dall'esperto, dalle indicazioni fornite dal paziente circa le sue problematiche psico-fisiche ed eventuali sintomi di queste ultime.
In base a tutto ciò, si andranno a massaggiare, stimolare e premere quelle parti del piede corrispondenti agli organi o alle aree dell'organismo colpiti da tali problematiche. Una seduta di riflessologia plantare per dimagrire, generalmente, tende a durare in media tra i 30 ed i 45 minuti e se ne possono praticare anche diverse a settimana. Un trattamento completo, anche in alcuni casi fino a 10 sedute, può variare naturalmente in base alla situazione soggettiva di ciascun paziente ed alla tipologia di problematiche riscontrate.
Come si pratica?
Dopo aver discusso delle modalità e dei benefici che caratterizzano questa pratica, non possiamo non discutere della possibilità di svolgere da sé il trattamento, naturalmente prendendo le dovute precauzioni e comprendendo che i benefici non saranno mai tanti come quelli derivanti da una seduta con un esperto riflessologo.
A tutti voi sarà capitato, almeno una volta dopo una lunga giornata, di massaggiare i propri piedi per potervi trarre un po’ di relax, ignorando che in realtà questo gesto, se effettuato bene e per un certo tempo, può determinare molti più benefici del sollievo momentaneo cui siamo abituati.
Per poter svolgere il massaggio da soli ed ottenere dei discreti risultati, occorre conoscere alcune procedure, sia che lo precedono, sia che lo caratterizzano.
Prima di iniziare, assicuratevi di avere le mani perfettamente pulite e che le vostre unghie siano correttamente tagliate per evitare, durante la procedura, di graffiarvi le zone più delicate dei vostri piedi;
Effettuate un “controllo preliminare”: tastate delicatamente i vostri piedi ed assicuratevi che non vi siano zone eccessivamente dolorose ed individuate quelle più sensibili, in questo modo saprete già dove applicare meno pressione ed essere più delicati;
Assicuratevi di non avere la pelle secca o i piedi eccessivamente callosi perché questo potrebbe rendere più complesso il movimento delle vostre mani, nel caso in cui lo riteneste necessario applicate una lozione oleosa al fine di diminuire l’attrito;
Cercate di individuare quale sia la causa del vostro malessere o del vostro stress, in maniera tale da poter applicare maggiore pressione o comunque più a lungo nella giusta porzione del proprio piede, sulla base delle parti di quest’ultimo collegate ai vari organi e alle varie ghiandole;
Ricordate sempre che il piede destro è associato alla parte destra del corpo e viceversa, quindi è importante che sappiate le posizioni dei vari organi al fine di ottenere il massimo risultato possibile;
Cercate di rilassare il più possibile anche la vostra mente, fate dei lunghi respiri durante il massaggio e cercate di concentrarvi solo sulle sensazioni che ne derivano.
Naturalmente l’elemento davvero importante da non sottovalutare riguarda l’ascolto e la conoscenza del proprio corpo che si raggiunge prestando attenzione e praticando con costanza questa pratica.
Con il tempo, infatti, inizierete a comprendere quali punti risultano essere per voi più adatti alla vostra guarigione e al vostro benessere, ricordando sempre che potreste effettuare un auto-trattamento dopo diversi trattamenti da un professionista!
Controindicazioni
Anche per un trattamento di questo genere vi possono essere delle controindicazioni o dei soggetti a cui è sconsigliato di sottoporvisi. Tra questi troviamo le persone che soffrono di diabete; di problemi circolatori a piedi e gambe; di vasculite o trombosi venose agli arti inferiori; di gotta; di ulcera o di funghi ai piedi; di problemi di tiroide e di epilessia; di malattie degenerative in generale. Comunque, è sempre consigliabile, se si soffre di vari disturbi, prima di sottoporsi ad una seduta di riflessologia plantare per dimagrire, avere un parere del proprio medico.