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Benvenuti su un altro articolo firmato Buona Dieta! La dieta dell 1300 calorie è quella che consente di perdere peso in modo veloce prevede un regime alimentare. E' importante al termine della dieta delle 1300 calorie, continuare a seguire un regime alimentare corretto ed equilibrato, per non riprendere i chili persi. La dieta delle 1300 calorie va seguita solitamente per circa un mese ed il programma è settimanale e permette di perdere circa 2 o 3 kg in una settimana, al massimo 2; la dieta delle 1300 calorie consente inoltre di combattere gli attacchi di fame e la ritenzione idrica.

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Gli ingredienti principali della dieta delle 1300 calorie sono leggeri, freschi e sono quelli tipici della dieta mediterranea: frutta e verdura di stagione, pesce, legumi, olio d'oliva coma condimento, poco zucchero e sale.

Il sogno di molte donne è quello di perdere quei fastidiosi chili di troppo che non gli permettono più di indossare magari quei tanto amati paio di jeans. Le donne purtroppo devono combattere contro diversi nemici della bellezza, come le smagliature, l’antiestetica cellulite ecc. Esistono diversi regimi alimentari che permettono di dimagrire in modo equilibrato, tra questi c’è la dieta delle 1300 calorie.

Esempio per il menu della dieta con 1300 calorie

Di seguito è illustrato un esempio menù dieta delle 1300 calorie settimanale, che vi permetterà di sentirvi di nuovo in forma. E’ importante sottolineare l’importanza di bere almeno due litri di acqua naturale al giorno e praticare una moderata attività fisica.

Lunedì

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele.
  • Pranzo. una porzione di passato di verdure, 70 gr di pesce cotto al vapore o alla griglia condito con un cucchiaio di olio e un frutto.
  • Cena. 50 gr di riso con brodo di dado o vegetale condito con 10 gr di parmigiano, una mozzarella da 70 gr e verdura a volontà.

Martedì 

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele
  • Pranzo. 50 gr di pasta al pomodoro, 100 gr di manzo e verdura a volontà.
  • Cena. 100 gr di gnocchi di patate conditi con 10 gr di burro e verdure a volontà.

Mercoledì

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele.
  • Pranzo. 100 gr di patate condite con prezzemolo e un cucchiaio di olio, 100 gr di petto di pollo arrosto e un frutto.
  • Cena. 100 gr di coniglio, verdure a volontà, 50 gr di arance e un frutto.

Giovedì 

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele.
  • Pranzo. un uovo sodo con 180 gr di spinaci conditi con un cucchiaio di olio e un frutto.
  • Cena. 60 gr di taleggio con contorno di melanzane e peperoni, condite con un cucchiaio di olio e 50 gr di pane.

Venerdì

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele.
  • Pranzo. minestra di legumi, verdure a volontà condite con un cucchiaio di olio e 50 gr di pane.
  • Cena. 80 gr di prosciutto crudo, 200 gr di fagiolini conditi con un cucchiaio di olio e un frutto.

Sabato

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele.
  • Pranzo. 50 gr di pasta all’uovo con il pomodoro, 60 gr di ricotta, verdure a volontà condite con un cucchiaio di olio.
  • Cena. 100 gr di manzo con contorno di verdure a volontà , 50 gr di pane e una banana.

Domenica 

  • Colazione. una tazza di tè o caffè con 30 gr di fette biscottate con il miele.
  • Pranzo. 30 gr di riso, 70 gr di prosciutto cotto con contorno di pomodori conditi con un cucchiaio di olio.
  • Cena. 70 gr di pasta con il pomodoro, verdure a volontà condite con un cucchiaio di olio.

Se questi tipi di articoli ti piacciono, ti consigliamo di leggere anche quello dedicato alla Dieta a zona.

L’importanza dell’attività fisica

Dieta delle 1300 calorie

Mantenere una corretta alimentazione e sperimentare una dieta delle 1300 calorie cambierà sicuramente il vostro stile di vita in meglio, ma i risultati, sia a livello sia fisico che mentale, arriveranno ancora prima accompagnate i vostri nuovi metodi nutrizionali con una costante attività fisica.

È davvero molto importante riuscire a creare un giusto equilibrio tra dieta e sport, in modo da valorizzare al meglio i nostri sforzi, sia in un senso che nell’altro. Ovviamente l’attività sportiva dovrà essere ponderata in base alla quantità di calorie che la dieta prevede. Per esempio, nel caso in cui seguiate una dieta ferrea come quella delle 1300 calorie, avrete bisogno di una routine sportiva molto leggere che prevede un impegno al massimo di tre volte a settimana, con esercizi molto semplici volti a tonificare i muscoli e quindi a valorizzare al 100% i risultati della dieta.

Eliminando l’attività fisica rischiate di rimanere molli e flaccidi, nonostante i chili persi. Vediamo quindi insieme, alcuni esercizi da svolgere periodicamente durante la dieta.

Come già accennato sarà sufficiente un minimo sforzo al fine di rendere più toniche specifiche parti del vostro corpo, quindi un circuito che comprenda gli esercizi base per quanto riguarda addominali, braccia, gambe e glutei sarà sufficiente per raggiungere il vostro obiettivo.

Se già fate sport a livello agonistico, vi consigliamo invece di seguire una dieta fatta su misura, che si basi sullo sforzo fisico giornaliero e settimanale che il vostro corpo pratica. Assumere una quantità insufficiente di principi nutritivi sarà del tutto deleterio per voi e per i vostri muscoli, ne risentiranno quindi anche i vostri risultati sportivi.

In via generale, per quanto riguarda diete e sport, vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista che vi guiderà, scegliendo insieme a voi il regime alimentare più adatto al vostro corpo, alle vostre caratteristiche fisiche e al vostro stile di vita.

Tipologie di diete alternative

Esistono un gran numero di diete che vengono attuate per perdere peso e per cercare di contrastare e prevenire patologie come obesità o il sovrappeso, è bene conoscere le differente diete alternative per comprendere sia i benefici che i potenziali rischi dovuti da un'alimentazione dietetica.

La maggior parte dei rischi derivanti dalle diete sono legati in particolar modo alla mancanza di criteri o al modo in cui vengono eseguite, sono da evitare quelle diete drastiche e quelle che fanno perdere peso abbastanza in fretta perché potrebbero alterare in modo sbagliato il metabolismo con conseguenze a dir poco controproducenti sia per quanto riguarda il peso che l'organismo.

Diete veloci: da evitare

E' importante sapere che i tipi di dieta veloci, ossia quelle che portano a dei buoni risultati in pochissimi giorni, sono da evitare perché ritenute più pericolose e sconsigliate da parte di esperti nutrizionisti, tra le tante diete alternative veloci sono da evitare in particolar modo la dieta del minestrone, quella della pasta, dello yogurt e del pomodoro.

Esistono diverse tipologie di diete alternative che permettono di tornare in forma a chi le segue. Di seguito sono illustrate le caratteristiche di alcune delle diete alternative esistenti.

  • Dieta Macrobiotica
  • Dieta vegetariana
  • Dieta Vegana
  • La dieta Pritikin risulta molto simile alla dieta vegetariana, questa ha lo scopo di prevenire qualsiasi tipo di malattia cardiaca. Per questo tipo di dieta bisogna mangiare molto pesce o pollo e poche quantità di latticini a basso contenuto di grassi, ovviamente è importante assumere cereali integrali, verdura e frutta.
  • Dieta Scarsdale: è un tipo di diete alternative adeguate in particolar modo alle persone che non presentano nè alcun tipo di particolare patologie, nè sovrappeso e nè obesità, in quanto è una dieta che serve per perdere pochi chili nel giro di due settimane. La dieta scarsdale consiste nella perdita massima di circa 2 - 3 chilogrammi attraverso l'astensione di qualsiasi tipo di condimento, di bevande alcoliche e di cibi fuori pasto.
  • dieta dissociata: è una delle più semplici diete che ha il vantaggio di un alimentazione varia a base di cibi naturali, integrali, con prevalenza di cereali e verdure. Sostanzialmente, questo tipo di dieta, divide gli alimenti in tre categorie principali: carboidrati, proteine e cibi neutri; la regola principale della dieta dissociata è quella di non abbinare in uno stesso pasto alimenti di una stessa categoria, proprio per questo è una dieta semplice e varia.

Caratteristiche della dieta del pesce

Affidarsi a una dieta a base di pesce, per rimanere in linea è un'ottima terapia; il pesce infatti oltre ad aiutarvi a dimagrire è un alimento dai valori nutrizionali molto alti. Questo percorso alimentare contribuisce ad apportare proteine (15-23%), sali minerali, vitamine e grassi acidi (0,5-20 %), gli Omega 3, utili ad abbassare i valori del colesterolo cattivo, a rendere la pelle più morbida e vitale e a regolare il metabolismo.

Il pesce è un alimento che si digerisce con più semplicità rispetto alla carne e va mangiato fresco minimo tre volte a settimana, evitando di condirlo eccessivamente. Contiene anche sostanze quali: il ferro, importante perprevenire e curare gli stati di anemia; il fluoro, fondamentale per i denti e l'apparato muscolare; il calcio, per le ossa; lo iodio, utile per la tiroide; una buona dose di acqua (60-80 %).

Quale tipo di pesce prediligere nelle Diete alternative

Da sottolineare anche che esistono quattro tipi diversi prodotto ittico: d'allevamento; d'acqua dolce; d'acqua salata; selvaggi; si suddividono inoltre in grassi (quantità di lipidi che supera l' 8% - salmone, anguilla, tonno, sgombro) semigrassi (quantità lipidica tra il 3 e l'8% - sardina, carpa, cefalo, triglia, dentice, trota) e magri (quantità lipidica inferiore al 3% - rombo, sogliola, spigola, acciuga, luccio, orata, palombo, merluzzo).

Questo percorso dietetico è di natura ipocalorica ed è in grado di far perdere circa cinque chili in poco tempo.

Calorie nelle Diete alternative a base di pesce

Questo regime alimentare può essere un ottimo aiuto per eliminare i chili di troppo. Diamo un'occhiata alle calorie presenti nelle diverse qualità di prodotto pescato.

  • Pescatrice 65 Kcal
  • Orata 100 kcal
  • Seppia/calamaro 73 Kcal
  • Merluzzo congelato/Merlano nero 74 Kcal
  • Filetto di merluzzo fresco 76 Kcal
  • Sogliola 83 Kcal
  • Nasello 80 kcal
  • Trota 108 kcal
  • Acciuga 100 Kcal
  • Pesce spada 111 Kcal
  • Sardina 118 Kcal
  • Persico 100 kcal
  • Pesci grassi
  • Tonno 149 Kcal
  • Salmone 201 kcal
  • Sgombro 180 Kcal
  • Aringa 233 Kcal
  • Anguilla 281 Kcal
  • Salmone affumicato 150 Kcal
  • Aringa 160 Kcal
  • Trota affumicata 170 Kcal
  • Granchio 65 Kcal
  • Scampi 90 kcal
  • Astice 81 Kcal
  • Aragosta 89 Kcal
  • Gamberetti 86 Kcal
  • Cozze 51 kcal
  • Ostriche 47 Kcal
  • Vongole 47 Kcal
  • Capesante 74 Kcal
  • Conserve
  • Surimi 110 Kcal
  • Tonno al naturale 115 Kcal
  • Tonno all’olio 200 kcal
  • Acciughe sott’olio 145 Kcal
  • Sardine al pomodoro 150 Kcal
  • Sardine all’olio 200 Kcal

Ricette light con il pesce

Le ricette light di pesce sono ideali per perdere peso mangiando piatti gustosi e poco calorici, il pesce è ricco di vitamine, fosforo, Omega 3 ecc. Di seguito sono illustrate alcune ricette facili e veloci per preparare ottime ricette dietetiche, ideali quando si segue la dieta del pesce.

Filetti al cartoccio

Ingredienti

  • filetti di merluzzo 600 g
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • pepe
  • 1 ciuffetto di maggiorana
  • erba cipollina
  • un pizzico di sale
  • 1/2 spicchio di aglio
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione

Lavare e pulire i filetti di merluzzo, farli insaporire in un recipiente con del vino. Tritare la maggiorana, il prezzemolo, l’aglio e l’erba cipollina e mettere il composto sul pesce. Riscaldare il forno a 200 C°, mettere i filetti sulla i carta da forno, condire con l’olio e chiudete il cartoccio, cuocere per 15 minuti.

Spada al basilico

Ingredienti

  • 100 g. di pesce spada a fette
  • un pizzico di sale
  • 10 g. farina integrale
  • 1 ciuffo di basilico tritato
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • mezzo bicchiere di latte parzialmente scremato

Preparazione

Scaldare dell’olio in una padella e rosolare il pesce spada, toglierle dalla padella, versare il latte nella stessa padella, con la farina integrale, il basilico tritato e versare poi il composto sul pesce.

Sovrappeso e obesità: due condizioni in crescente aumento

Il sovrappeso e l’obesità sono delle condizioni del fisico umano che possono portare chi ne soffre a particolari problemi di salute, come ad esempio il colesterolo, il diabete, patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio ecc. Le persone in sovrappeso sono coloro che hanno un peso corporeo maggiore rispetto agli standard definiti dall’Organizzazione mondiale della sanità.

E’ possibile stabilire se una persona si trova in una condizione di sovrappeso e obesità calcolando il suo indice di massa corporea, chiamato anche semplicemente IMC. L’IMC si ottiene dividendo il peso di un individuo per la sua altezza elevata al metro quadrato, se il numero che si ottiene è 25 la persona è in sovrappeso. Nel caso in cui invece il valore che si ottiene si trova tra il valore di 25 e quello di 30 l’individuo è in una condizione di pre-obesità, infine se il valore supera 30, la persona può essere considerata obesa.

E’ importante sapere che in Italia le persone obese sono circa quattro milioni e purtroppo anche la percentuale di obesità infantile è in aumento.

Le cause che portano questi disturbi sono generalmente legate ad abitudini alimentari scorrette, ad esempio un’alimentazione ricca di grassi, allo stile di vita sedentario e in alcuni casi a disturbi del metabolismo. L’obesità in alcuni casi può essere causata da problematiche ormonali e genetiche.

Di seguito sono illustrate le principali cause che provocano queste condizioni.

  • Alimentazione non equilibrata, in questo caso l’individuo introduce con il cibo una quantità di calorie e in particolar modo di grassi superiore rispetto al naturale fabbisogno energetico personale. E’ importante sapere il fabbisogno energetico di una persona varia in base all’età, al sesso, allo stile di vita ecc.
  • Ipometabolismo, vale a dire una diminuzione del metabolismo basale, questo fenomeno riguarda soprattutto le persone che hanno più di trenta anni.
  • Stile di vita sedentario e quindi poca attività fisica. E’ importante sapere che aiuta a mantenersi in forma e a bruciare calorie anche una semplice passeggiata di almeno trenta minuti a passo svelto.
  • Squilibri ormonali.
  • Predisposizione genetica.
  • Stress che spesso porta chi ne soffre a mangiare in maniera incontrollata

Tipi di obesità: differenze e caratteristiche

L’obesità è considerata una malattia che colpisce in particolar modo la popolazione dei paesi industrializzati. Da recenti studi è emerso che nel nostro paese circa quattro milioni di persone sono obese e la percentuale di obesità infantile è in crescita rispetto al passato. E’ importante sapere che le persone obese rischiano di avere nel corso della loro vita dei problemi di salute molto gravi, ad esempio patologie a carico del sistema cardiocircolatorio, diabete, ictus ecc.

Gli individui che soffrono di questa patologia inoltre spesso vivono anche degli stati di depressione legati principalmente al proprio aspetto fisico, che spesso non li fa sentire a proprio agio. E’ importante sottolineare che per combattere l’obesità è necessario affidarsi nelle mani di medici esperti, che grazie alle loro conoscenze ed esperienze, sanno consigliare i rimedi giusti per guarire.

Esistono due differenti tipi di questa patologia, nel primo caso si parla di quella essenziale, che colpisce la maggior parte delle persone, nel secondo caso invece la si definisce secondaria. Di seguito sono illustrate le caratteristiche di entrambe le tipologie:

  • Essenziale è causata principalmente da un’alimentazione squilibrata, basata soprattutto sul consumo di grassi e carboidrati e povera invece di proteine, sali minerali e vitamine. Contribuisce all’aumento di peso anche uno stile di vita sedentario, la maggior parte delle persone obese, infatti, dedica poco tempo all’attività fisica. E’ importante sottolineare che l’attività fisica è un ottimo alleato per combattere i chili di troppo, perché permette di bruciare parte delle calorie assunte con l’alimentazione e allena cuore e muscoli.
  • Secondaria invece è causata da problematiche legate alla presenza di altre patologie che interessano generalmente il metabolismo, il sistema endocrino, cause genetiche ecc.

E’ importante sapere queta patologia può essere inoltre classificata in base alla localizzazione del grasso adiposo, esistono, infatti, quella ginoide e quella androide. La prima è quella che colpisce le donne, che generalmente tendono ad accumulare il grasso nella zona dei fianchi, nel sedere e nell’interno coscia. L'obesità androide invece colpisce gli uomini che tendono ad accumulare il grasso adiposo soprattutto nell’addome, nelle spalle e nel torace.

Cura per combattere l'obesità

L’obesità è ormai considerata da anni una vera e propria patologia, che nel nostro paese ha colpito 4 milioni di persone. E’ importante sapere che la percentuale di obesità infantile è in netta crescita rispetto al passato, questo è in parte dovuto anche al fatto che i bambini di oggi hanno una vita molto sedentaria rispetto ai tempi passati.

Una persona è considerata obesa quando il suo indice di massa corporea, conosciuto anche con il nome di IMC, supera il valore massimo di trenta. L’IMC si ottiene dividendo il peso di una persona per la sua altezza elevata al quadrato.

Questa patologia è generalmente causata da errate abitudini alimentari e da uno stile di vita sedentario, in rari casi però la patologia è causata da problematiche genetiche e ormonali. Coloro che soffrono di obesità devono rivolgersi ad un medico specialista che consiglierà loro l’obesità cura più adatta. E’ preferibile evitare di cercare di trovare una cura alla malattia affidandosi ai consigli di amici o persone non esperte.

Come combattere la patologia

Come è stato già precedentemente detto le cause principali della patologia, sono una scorretta alimentazione e uno stile di vita sedentario. La prima mossa da fare per combattere l’obesità è seguire un’alimentazione corretta e bilanciata, che contenga il giusto numero di calorie dieta e iniziare a praticare un po’ di sport, che aiuta a bruciare parte delle calorie assunte con il cibo.

In alcuni casi i medici consigliano ai propri pazienti di assumere dei farmaci specifici. Le persone che desiderano sconfiggere questa patologia sono generalmente seguite anche da medici psicologi e da esperti comportamentali.

Nel caso in cui la cura dell’obesità non riesca a risolvere il problema, gli interessati possono sottoporsi a particolari interventi di chirurgia. E’ importante sapere però che si sottopongono a questo genere di interventi, solo le persone che hanno seguito le cure specifiche per almeno cinque anni e non hanno purtroppo sconfitto la malattia.

Le persone obese generalmente soffrono anche di altri disturbi, come l’ipertensione arteriosa, il diabete, il colesterolo, diverse malattie a carico dell’apparato cardiovascolare ecc. Inoltre le persone obese hanno spesso difficoltà nel movimento, nel dormire, le donne possono soffrire di alterazioni del ciclo ecc.

Come rinunciare ai kg di troppo

Uno dei nemici della bellezza delle donne è il sovrappeso, vale a dire la presenza nel nostro corpo di quei fastidiosi e antiestetici chili di troppo che nel sesso femminile si localizzano soprattutto nella parte inferiore del corpo, vale a dire fianchi, interno coscia e glutei.

Negli ultimi anni anche gli uomini però hanno iniziato a interessarsi maggiormente alla cura del proprio corpo e alla lotta al sovrappeso.

Per stabilire se un individuo è in sovrappeso, è necessario stabilire il suo indice di massa corporea, conosciuto anche con la sigla di IMC. Per conoscere l’IMC basta dividere il peso corporeo per l’altezza elevata al quadrato, se si ottiene un valore superiore a 24 si è in sovrappeso. Per combattere questo problema è necessario essere armati di determinazione e pazienza perché riescono a perdere i chili di troppo e a modificare in modo permanente il proprio stile di vita solo le persone fortemente motivate.

Trucchi per perdere i chili in eccesso

I chili di troppo sono quasi sempre dovuti da errate abitudini alimentari e da uno stile di vita sedentario. Di seguito sono illustrati i trucchi per combattere il sovrappeso.

  • Modificare la propria alimentazione cercando di mangiare cibi sani, ridurre il numero di calorie e variare il più possibile la qualità dei cibi. Per combattere il sovrappeso è necessario limitare i cibi ricchi di grassi e di carboidrati e prediligere gli alimenti ricchi di fibre, di vitamine e sali minerali.
  • In una dieta equilibrata la carne va mangiata tre volte la settimana, il pesce quattro volte, i legumi tre volte, le uova due ed è necessario ridurre drasticamente il consumo di cibi grassi, come ad esempio gli insaccati. Per combattere il sovrappeso è utile tenere sotto controllo anche il consumo di zuccheri.
  • Un ottimo alleato per combattere il sovrappeso è il consumo di frutta e verdura, che contengono molte vitamine e sali minerali e possono essere consumate in grandi quantità. E’ importante anche bere molta acqua, almeno due litri il giorno, è possibile anche bere tisane e tè che aiutano a drenare i grassi e a stimolare la diuresi.
  • Praticare una moderata attività fisica che aiuta a bruciare una parte delle calorie ingerite con il cibo e allena muscoli e cuore. E’ importante sottolineare che non è necessario iscriversi in una palestra o frequentare dei circoli sportivi ma è possibile fare attività fisica anche all’aperto, ad esempio delle passeggiate nel parco a passo svelto o in bicicletta. Inoltre è possibile praticare una moderata attività fisica anche all’interno della propria abitazione, ad esempio facendo per almeno trenta minuti degli esercizi di ginnastica a corpo libero.

Dieta contro l'obesità

L’obesità è una vera e propria malattia che colpisce soprattutto le persone che vivono nei paesi industrializzati e negli ultimi anni la percentuale di bambini obesi nel mondo sta aumentando. Nella maggior parte dei casi l’obesità è causata da errate abitudini alimentari mentre in rari casi è dovuta a cause genetiche e ormonali.

E’ molto importante non sottovalutare la patologia perché purtroppo causa seri problemi a livello salutare, è bene quindi cercare di risolvere il problema adottando uno stile di vita sano, basato su una corretta e bilanciata alimentazione.

Di seguito è illustrato un esempio di dieta obesità, che contiene i cibi che è consigliabile mangiare e quelli che invece è preferibile ridurre o eliminare. E’ importante sottolineare il fatto che l’obesità è una patologia, quindi chi vi soffre deve necessariamente farsi seguire da medici specialisti.

Di seguito sono elencati i cibi che possono essere consumati durante una dieta obesità.

  • Latte scremato
  • Ricotta di mucca
  • yogurt magro
  • Carne di manzo, selvaggina, fegato, vitello, pollame, coniglio
  • Uova
  • Pesce, sia fresco sia surgelato e può essere cucinato alla griglia, al cartoccio o al vapore
  • Verdure o ortaggi vari, ad esempio spinaci, cardi, cavolfiori, zucca, fagiolini, finocchi, cime di rapa, insalata, pomodori, carciofi, verza, ravanelli ecc.
  • Pane di ogni tipo
  • Frutta fresca di stagione
  • The, caffè, spremute e centrifughe di frutta fresca
  • Cibi non consentiti in una dieta obesità
  • Di seguito sono elencati i cibi che generalmente non sono consentiti in una dieta obesità, salvo specifica decisione del medico che tiene in cura il paziente.
  • Latte e yogurt intero
  • Panna, maionese, burro, strutto
  • Legumi come i piselli, i ceci, i fagioli e le lenticchie
  • Frutta secca, uva, banane, cachi ecc.
  • Carni grasse o cucinate con cotture particolari, ad esempio fritte
  • Liquori
  • Dessert vari e dolci, ad esempio cornetti, caramelle, cioccolatini ecc

Chirurgia obesità: quando l'intervento è necessario

L’obesità è considerata una vera e propria malattia che colpisce soprattutto le persone che abitano nei paesi industrializzati. Da recenti studi è emerso che circa 4 milioni di uomini al mondo soffrono di obesità e molti bambini sono a rischio obesità infantile. E’ importante sapere che un individuo è considerato obeso quando il suo indice di massa corporea, chiamato IGM, supera il valore massimo di trenta.

In rari casi l’obesità è causata da problematiche di origine genetica e ormonale, ma nella maggior parte dei casi la malattia è provocata da una scorretta alimentazione e da abitudini di vita sbagliate, ad esempio la sedentarietà. In alcuni casi gli individui obesi possono sottoporsi a particolari e delicati interventi di obesità chirurgia.

Le persone obese si sottopongono a interventi di obesità chirurgia solo dopo aver seguito varie terapie con l’intento di perdere il peso in eccesso e riattivare il giusto funzionamento del metabolismo. Si possono sottoporre all’obesità chirurgia solo le persone che hanno un’età compresa tra i 16 e i 65 anni e che soffrono di un’obesità dovuta a un’alimentazione sbagliata. Esistono diversi interventi di obesità chirurgia e sono riportati di seguito.

E’ importante ricordare che tutti gli interventi di chirurgia obesità possono avere delle complicanze, che si possono manifestare sia durante l’operazione sia dopo.

  • Il bypass gastrico è il genere di intervento più praticato al mondo e consiste nella scissione tra la parte superiore dello stomaco e la parte restante dell’organo. Il tratto superiore dello stomaco viene collegato all’intestino tenue.
  • Il bendaggio gastrico è l’intervento grazie al quale lo stomaco viene bendato in modo tale da far assumere allo stomaco la forma di una clessidra.
  • La diversione biliopancreatica è un intervento molto complicato che prevede l’asportazione di una parte dello stomaco.
  • Lo sleeve gastrectomy è un intervento di obesità chirurgia grazie al quale lo stomaco viene diviso verticalmente in due parti.
  • Il palloncino endogastrico è un intervento di chirurgia obesità che consiste nel porre un palloncino all’interno dello stomaco.
  • Lo switch duodenale è un intervento durante il quale il medico chirurgo asporta una parte dello stomaco e collega la parte restante dell’organo direttamente all’intestino tenue. In questo modo si riduce la capacità dell’organismo di assorbire le calorie assunte con il cibo. Le persone che si sottopongono a questo genere d’intervento devono assumere degli integratori alimentari e seguire un’alimentazione bilanciata per tutta la vita.

FAQ

Cos'è una dieta da 1300 calorie?

Una dieta da 1300 calorie è un piano alimentare che limita l'apporto calorico giornaliero a 1300 calorie. Questo tipo di dieta è spesso utilizzato per la perdita di peso e mira a bilanciare una riduzione dell'apporto calorico con un'adeguata assunzione di nutrienti. In una dieta da 1300 calorie, è importante scegliere alimenti nutrienti e a basso contenuto calorico per garantire che le necessità nutrizionali del corpo siano soddisfatte.

Chi dovrebbe seguire una dieta da 1300 calorie?

Una dieta da 1300 calorie può essere adatta per qualcuno che mira a perdere peso in modo sicuro e graduale. Tuttavia, l'apporto calorico giornaliero ottimale può variare a seconda di vari fattori come età, sesso, altezza, peso attuale, livello di attività fisica e obiettivi di salute generale. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute o un dietista prima di iniziare un nuovo piano alimentare per assicurarsi che sia sicuro e adatto alle tue esigenze personali.

Cosa potrebbe includere un esempio di menu giornaliero per una dieta da 1300 calorie?

Un esempio di menu giornaliero per una dieta da 1300 calorie potrebbe essere il seguente:

  • Colazione: Una porzione di avena con frutta e noci, accompagnata da un bicchiere di latte scremato.
  • Spuntino mattutino: Un pezzo di frutta come una mela o una banana.
  • Pranzo: Un'insalata mista con pollo alla griglia e una fetta di pane integrale.
  • Spuntino pomeridiano: Un yogurt magro o qualche mandorla.
  • Cena: Una porzione di pesce cotto al forno con verdure a vapore e un po' di riso integrale.

Ricorda, questo è solo un esempio e le scelte alimentari dovrebbero essere personalizzate in base alle tue esigenze nutrizionali individuali.

Quali sono alcuni consigli per seguire con successo una dieta da 1300 calorie?

Alcuni consigli per seguire con successo una dieta da 1300 calorie potrebbero includere:

  • Mangia pasti e snack regolari per aiutare a controllare la fame.
  • Scegli alimenti a basso contenuto calorico ma ricchi di nutrienti, come frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali.
  • Monitora le tue porzioni per evitare di mangiare troppo.
  • Bevi molta acqua per aiutare a mantenerti idratato e sentirsi sazio.
  • Fai esercizio regolare per aiutare a bruciare calorie e sostenere la perdita di peso.

Posso seguire una dieta da 1300 calorie a lungo termine?

La sicurezza e l'adeguatezza di una dieta da 1300 calorie a lungo termine dipendono da vari fattori, tra cui le tue esigenze caloriche totali e le tue esigenze nutrizionali specifiche. È importante consultare un professionista della salute o un dietista per discutere se una dieta da 1300 calorie è appropriata per te a lungo termine. Potrebbe essere necessario adattare la dieta nel tempo per rispettare le tue esigenze nutrizionali e caloriche in evoluzione.