Dieta diabete mellito tipo 2: cosa mangiare
Il diabete è una patologia della quale soffrono molte persone e che si può manifestare in età giovanile o in età adulta. Le persone affette da diabete devono necessariamente seguire una dieta diabete particolare ma non faticosa e spesso hanno bisogno di assumere farmaci specifici.
E’ utile sapere che è possibile classificare il diabete in tre diverse categorie, che sono riportate di seguito.
- gestazionale che insorge nelle donne durante la gravidanza
- di tipo 1 che si manifesta in giovane età e per questo è conosciuto anche con il nome di diabete giovanile. E’ importante sottolineare che da recenti studi è emerso che la percentuale di bambini che soffrono di diabete è in netto aumento e questo è in parte dovuto al vertiginoso aumento del tasso di obesità infantile.
- di tipo 2 che colpisce in età adulta e che è conosciuto anche sotto il nome di diabete senile. Il diabete di tipo 2 provoca una bassa o non sufficiente produzione di insulina. La maggior parte delle persone che soffre di diabete senile è in sovrappeso, quindi ha bisogno di una dieta diabete tipo 2 che li aiuti a perdere i chili di troppo.
Mellito di tipo 2
Il Mellito di tipo 2 è una malattia che interessa principalmente il metabolismo del glucosio, circa il 90% dei casi di diabete è di tipo 2, proprio per questo è la forma più comune e facilmente riscontrabile, tipico dell'età matura. Questa patologia è causata da un decifit della secrezione di insulina associato ad una particolare resistenza dei tessuti periferici all'azione dell'insulina.
Ultimamente risulta molto difficile diagnosticare il diabete mellito di tipo due in quanto dà pochissimi sintomi fino ad arrivare a delle vere e proprie complicanze croniche; per questo motivo possono passare anche 20 anni prima di una corretta diagnosi scaturendo così un ritardo nelle cure. In ogni caso colpisce persone con una particolare obesità, una vita sedentaria e un apporto calorico non regolare.
Il diabete mellito di tipo 2 si presenta come una patologia scaturita da più cause che interagiscono tra di loro, principalmente l'aumento di peso e quindi l'insulino-resistenza fà si che l'organismo richieda sempre un elevata presenza di insulina che, appunto, i diabetici di questo tipo non hanno.
Anche se la quantità di insulina presente è molto elevata, risulta bassa messa a confronto con livelli glicemici; è proprio questo che determina l'aumento dei valori glicemici e la conseguente comparsa della patologia del diabete.
In sostanza la causa più comune della comparsa del diabete mellito tipo 2 può essere legata allo stile di vita: un abuso di carboidrati, un alimentazione poco regolare, la sedentarietà e l'eccesso della massa grassa o a cause di altro genere come l'alterazione strutturale dell'insulina.
Qualunque sia la causa, la terapia più mirata ed efficace è rappresentata dalla riduzione del peso e dell'assunzione di carboidrati attraverso una dieta diabete tipo 2 affiancata ad un essenziale una terapia motoria e, se necessaria, una terapia farmologica.
Alimentazione nella dieta diabete tipo 2
Quando si soffre di diabete di qualsiasi tipo è sempre meglio fare attenzione all'alimentazione; è importante seguire, in questo caso, una bilanciata dieta diabete tipo 2 ipocalorica, ideale per il dimagrimento, e ipoglucidica per il minor apporto di carboidrati, il tutto senza saltare alcun pasto.
Questo tipo di dieta predilige principalmente frutta e verdura che sia cotta o cruda e condita solamente con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, la scelta di cibo ricco di fibre in modo tale da avere un maggiore senso di sazietà in poco tempo, l'eliminazione di qualsiasi tipo di dolce, di bevante gassate, di alcolici e, come accennato, l'aumento di alimenti che contengono antiossidanti, ortaggi e frutta non zuccherina.
Consigli utili a chi segue una dieta
Come è stato in precedenza detto chi soffre di diabete tipo 2 ha bisogno di perdere peso e quindi deve seguire un regime alimentare dietetico che contenga un numero limitato di calorie ma che non sia molto restrittivo.
Di seguito sono illustrati alcuni importanti consigli utili a chi segue una dieta diabete tipo 2.
- Mangiare molta verdura, sia cruda sia cotta il giorno. E’ possibile condire le verdure con un cucchiaio di olio di oliva extravergine, limone, aceto e spezie varie.
- Consumare preferibilmente pasta e pane integrale che è ricco di fibre e aumenta il senso di sazietà. E’importante sapere che i carboidrati vanno consumati con moderazione e preferibilmente durante il pranzo.
- Bere molta acqua naturale ed evitare o ridurre drasticamente il consumo di bibite gassate che contengono molto zucchero. Un ottimo alleato della dieta diabete tipo 2 è il tè verde.
- Evitare il consumo di alcolici e superalcolici.
- Mangiare molta frutta tranne l’uva, i mandarini, le banane, la frutta sciroppata, la frutta secca ecc.
- Consumare con moderazione la carne rossa, i formaggi, i latticini, gli affettati, i biscotti, le merendine ecc.
Cosa fare per seguire una dieta bilanciata
Per seguire una dieta bilanciata che aiuti a perdere peso nella giusta maniera, a raggiungere il proprio peso ideale e se possibile a eliminare l’antiestetico grasso localizzato, è necessario conoscere le personali necessità energetiche. Coloro che praticano un’intensa attività fisica hanno sicuramente bisogno di assumere più calorie dieta rispetto a chi conduce una vita sedentaria o comunque fa poco movimento.
E’ importante sottolineare l’importanza che ha avere un giusto peso corporeo, la maggior parte delle persone desidera perdere peso per motivi estetici, ma è importante sapere che avere un peso corporeo eccessivo può causare gravi problemi di salute, come diabete mellito, ipertensione, ictus e alcune tipologie di cancro.
Per seguire una dieta organica è molto importante introdurre la quantità di calorie necessarie per soddisfare il proprio fabbisogno energetico e praticare una moderata attività fisica, che aiuta ad allenare i muscoli e il cuore. E’ di fondamentale importanza quindi modificare in modo permanente, le proprie abitudini di vita, privilegiando l’assunzione di cibi ricchi di fibre, che hanno un gran potere saziante, le verdure e la frutta, ricche di sali minerali e vitamine. In una dieta bilanciata non bisogna assolutamente eliminare la carne, il pesce, i carboidrati e i latticini, ma semplicemente ridurne il consumo. E’ molto importante anche assumere giornalmente almeno due litri di acqua, compresi anche te e tisane.
Il fabbisogno energetico
Il fabbisogno energetico varia in base al sesso, all’età, al tipo di lavoro che svolge l’interessato, alla sua corporatura e all’esercizio fisico che generalmente pratica. E’ importante non sottovalutare i rischi che si corrono quando si segue una dieta non bilanciata, è bene rivolgersi sempre a un medico esperto per ricevere i giusti consigli.