La dieta Birmingham, conosciuta anche con il nome di “Birmingham Heart Hospital Diet” e "Cardiac Unit of UAB Hospital Diet", è un tipo di regime alimentare molto in voga in America e utilizzato principalmente nei pazienti obesi che soffrono di problemi cardiaci.
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- I segreti della dieta Birmingham
- La dieta Birmingham in pratica
- Menu settimanale per la Dieta Birmingham
Questo regime dietetico infatti, consente di perdere peso in tempi molto brevi (se affrontato con la dovuta concentrazione e serietà) e può ritenersi adatto per i malati affetti da patologie cardiovascolari.
I segreti della dieta Birmingham
La dieta Birmingham dura tre giorni (dunque non un eternità) e prevede uno schema alimentare ricco di proteine, perché incrementa i processi metabolici del 70% e dà un senso si sazietà che si protrae per molto tempo (anche dopo il termine di questo processo dietetico); è invece da evitare l'uso eccessivo di cibi contenenti grassi e carboidrati. Tra i condimenti previsti ci sono:
- un cucchiaino di sale al giorno;
- erbe aromatiche;
- pepe;
- dolcificanti ipocalorici;
- margarina, se specificato;
- senape;
- mostarda.
Cosa eliminare dall'alimentazione
Durante questo regime alimentare dietetico è importante e fortemente consigliato eliminare alcune sostanze, che sono riportate nell'elenco che segue.
- zucchero;
- salse come la maionese;
- l'olio, escluso quello di arachidi da usare sul pane;
- il burro.
Passati i primi tre giorni di dieta Birmingham il paziente potrà, nel periodo successivo, mangiare tutti gli alimenti che gradisce, senza limitazioni, se non quelle dovute dal gusto personale. Questa dieta è ovviamente consigliata solo per brevi periodi; tale regime alimentare consente inoltre di perdere sino a cinque chili e può essere ripetuto per quattro settimane.
Per eliminare tutte le sostanze tossiche dall'organismo, è necessario che si bevano almeno due litri di acqua al giorno (lontano dai pasti per evitare gonfiori di stomaco). Una regola della dieta Birmingham da seguire alla lettera è infine quella di non stravolgere e modificare assolutamente la successione dei pasti, senza apportare variazioni e mangiando tutto.
Ricordiamo come sempre che, prima di intraprendere qualunque tipo di regime dietetico, è comunque necessario consultare un medico specialista o un nutrizionista per avere ulteriori e validi consigli per perdere peso e per mantenersi in forma.
La dieta Birmingham in pratica
La dieta Birmingham risulta essere una dieta iperproteica, in quanto sono privilegiati l'assunzione di cibi che abbiamo molte proteine rispetto a quelli grassi e ricchi di carboidrati. Questo perché le proteine, di base, sono degli elementi molto complessi che possono arrivare anche a 12 ore prima di essere assimilate, in questo modo viene stimolata tantissimo l'attività del metabolismo aumentando anche il senso di sazietà.
In sostanza, la dieta Birmingham è molto efficacie grazie alla perfetta e precisa combinazione degli alimenti presi in considerazione infatti solo combinando proteine con cereali a colazione e a pranzo con le vitamine e i grassi a cena si ottiene l'effetto dovuto. A questo punto, il metabolismo, ossia tutti quei processi chimici che trasformano il cibo in energia, diveneterà molto più attivo rispetto alla norma e sarà in grado di bruciare molto meglio i grassi in eccesso.
A quanto sembra, la dieta non è molto equilibrata e bilanciata in quanto la presenza di grassi saturi e la distribuzione di calorie prettamente concentrati a cena non lo rende uno stile di vita molto sano, proprio per questo motivo è consigliata eseguirla solo per urgenza o sotto un attento controllo da parte di un medico nutrizionista. Vediamo di seguito la dieta in pratica in un possibile menù tipico:
- Primo giorno: colazione con un succo di pompelmo
- Secondo giorno: la colazione potrebbe essere eseguita con un uobo sodo e del caffè; il pranzo con 250 gr di formaggio in fiocchi o 125 gr di tonno al naturale accompagnati da 5 cracker e caffè. La cena invece con 2 wrustell, 250 gr di broccoli, 125 gr di carote, una banana e del gelato.
- Terzo Giorno: un uovo sodo e caffè per colazione;
I vantaggi della dieta birmingham
Come accennato, i vantaggi sono molti: è una dieta molto breve, che può ripetersi al massimo per un mese con un intervallo di almeno 4 giorni, permette di dimagrire in un breve lassi di tempo, è una dieta che permette di essere sempre sazi ed è molto semplice da seguire considerando la seguenza indicata.
E' necessario bere almeno 2 litri d'acqua al giorno per eliminare le tossine, nei quattro giorni di distanza da l'inizio della prossima dieta si può mangiare qualsiasi cosa purché sia sempre utilizzata moderazione ed equilibrio.
Menu settimanale per la Dieta Birmingham
La Dieta di Birmingham, conosciuta anche come la "Dieta dell'Ospedale di Birmingham", è una dieta a basso contenuto calorico che viene spesso citata come un metodo per perdere peso rapidamente. Tuttavia, è importante sottolineare che prima di iniziare qualsiasi dieta, specialmente quelle a basso contenuto calorico, è essenziale consultare un medico o un dietologo per assicurarsi che sia adatta e sicura per la tua salute individuale.
Qui di seguito, fornisco un esempio di menù settimanale che segue i principi generali di una dieta a basso contenuto calorico, ricca di frutta e verdura, e povera di grassi. Ricorda che questo è solo un esempio e può essere adattato in base alle esigenze personali e ai consigli di un professionista.
Lunedì
- Colazione: Una banana e una tazza di caffè o tè senza zucchero.
- Pranzo: Insalata mista con tonno al naturale.
- Cena: Petto di pollo alla griglia e un'ampia porzione di verdure verdi cotte al vapore.
Martedì
- Colazione: Mela e yogurt greco magro.
- Pranzo: Zuppa di verdure (senza patate) e una fetta di pane integrale.
- Cena: Pesce al forno con asparagi e pomodorini.
Mercoledì
- Colazione: Frullato di frutta con latte scremato.
- Pranzo: Insalata di pollo (senza maionese) e verdure crude.
- Cena: Bistecca di manzo magra alla griglia e broccoli.
Giovedì
- Colazione: Due kiwi e una tazza di caffè o tè senza zucchero.
- Pranzo: Insalata di gamberetti e lattuga.
- Cena: Petto di tacchino al forno e cavolfiore al vapore.
Venerdì
- Colazione: Una pera e yogurt greco magro.
- Pranzo: Zuppa di lenticchie e una fetta di pane integrale.
- Cena: Filetto di salmone alla griglia e insalata verde.
Sabato
- Colazione: Frutti di bosco e una tazza di caffè o tè senza zucchero.
- Pranzo: Insalata di ceci con cetrioli, pomodori e cipolla.
- Cena: Pollo arrosto senza pelle e zucchine grigliate.
Domenica
- Colazione: Arancia e yogurt greco magro.
- Pranzo: Insalata greca (senza feta o con una piccola quantità).
- Cena: Branzino al forno con spinaci saltati.
Considerazioni Generali
- Acqua: Bevi abbondante acqua durante il giorno.
- Snack: Limita gli snack, ma se necessario, scegli frutta o verdure crude.
- Porzioni: Mantieni le porzioni moderate.
- Condimenti: Usa condimenti a basso contenuto calorico, come limone, aceto, o spezie.
Ricorda che questa dieta è solo un esempio generico e non dovrebbe sostituire il consiglio di un professionista. La supervisione di un esperto è sempre raccomandata quando si inizia un nuovo regime dietetico.