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La cellulite è uno dei nemici più agguerriti della bellezza fisica delle donne e purtroppo colpisce ad ogni età, anche le adolescenti. Le donne che vogliono dichiarare guerra alla cellulite devono seguire un’alimentazione bilanciata, assumendo un numero limitato di calorie e praticare una moderata attività fisica.

Di seguito sono illustrati alcuni importanti consigli utili a chi intende seguire una dieta anticellulite.

Alimenti per la dieta contro la cellulite

  • Sottoporsi a trattamenti di linfodrenaggio alle gambe
  • La frutta e la verdura devono essere assunte in grandi quantità, infatti, questi alimenti hanno un basso contenuto di calorie e sono ricche di sali minerali e vitamine, che sostengono il lavoro dei capillari sanguigni. E’ preferibile prediligere le verdure e i frutti che contengono vitamina C, come la lattuga, gli spinaci, il radicchio, i broccoletti, le fragole, le ciliegie, l’ananas, gli agrumi ecc. La vitamina C è inoltre contenuta anche nei broccoli, nei pomodori, nei peperoni, nei cavoli ecc.
  • E’ importante sapere che la frutta e la verdura devono essere mangiate almeno cinque volte il giorno e possono essere assunte anche sotto forma di centrifugati e spremute.
  • La carne deve essere mangiata quattro volte la settimana, prediligendo però la carne bianca.
  • Il pesce deve essere assunto quattro volte la settimana e deve essere cucinato al forno, lesso o alla griglia.
  • E’ molto importante bere molta acqua, almeno due litri il giorno. Il tè e alcune tisane sono ottimi alleati in una dieta anticellulite, perché hanno proprietà diuretiche e riducono la cellulite. E’ consigliabile bere tisane a base di mate, yohimbe, fucus, garcinia, arancio amaro ecc.
  • In una dieta anticellulite è bene limitare l’assunzione di bevande alcoliche o zuccherate, ad esempio i succhi di frutta.

Le cause delle cellulite

L’inestetismo della cellulite è causato principalmente dal mal funzionamento della circolazione. Per combattere la cellulite, oltre ad una alimentazione regolare, esistono diversi rimedi: le creme anticellulite, i fanghi, particolari massaggi e trattamenti di bellezza.

Questa è una (non gravissima) patologia che segnala una alterazione dell’ipoderma, ovvero di un tessuto formato da cellule adipose, le quali si trovano al di sotto dello strato di pelle degli esseri umani.
A seconda delle calorie sviluppate dall’organismo, l’ipoderma reagisce di conseguenza. Il suo scopo è quelli di sciogliere i grassi se si ha un bilancio di calorie negativo, e di depositarli, al contrario, se c’è un eccesso di calorie.
In pratica, questo tessuto di cellule adipose funge da riserva di energie per il corpo umano.

A seconda però del tipo di costituzione fisica della persona, delle sue abitudini alimentari, dell’età del sesso e soprattutto dell’equilibrio degli ormoni, la cellulite viene a costituirsi in particolari zone del corpo.
Per quanto riguarda le donne, il tessuto va a distribuirsi in particolare sui fianchi e sui glutei, zone in cui è particolarmente presente l’azione di estrogeni e progesteroni, ovvero gli ormoni tipicamente femminili.

Perchè la cellulite aumenta?

Come abbiamo visto, l’incidenza genetica ed ormonale sullo sviluppo della cellulite è molto forte. In aggiunta, nei tempi attuali, bisogna considerare le cattive abitudini alimentari e di comportamento.
Per quanto riguarda le cause genetiche, esiste una predisposizione all’accumulo lipidico dovute ad una elevata attività degli ormoni, e a una cattiva circolazione sanguigna. Gli ormoni, inoltre, se hanno una attività esagerata, portano a ritenzione idrica e dunque alla difficoltà di sciogliere il tessuto adiposo.

Per quanto riguarda le abitudini comportamentali, una vita piena di stress e poco riposo, sia dal punto di vista fisico che psichico, possono contribuire allo sviluppo di cellulite. Da considerare anche l’utilizzo di abitudini errate come abbigliamento eccessivamente stretto e scomodo: andando a ridurre sensibilmente la facilità di circolazione linfatica e del sangue, si facilità l’aumento dei tessuti adiposi.

Gli estratti vegetali davvero efficaci contro gli inestetismi della cellulite

Hai provato di tutto. A forza di auto-massaggi hai le braccia da culturista. Il mobiletto del bagno straripa di creme e oli dalle etichette miracolose e tutti i giorni bevi tisane dal sapore discutile. Ma niente. La cellulite è ancora lì. Questo perché la cellulite è un inestetismo che origina da dentro ed è da lì che devi partire per un trattamento davvero efficace. In questo articolo scopriamo come combattere la cellulite naturalmente e tanto altro.

In particolare vedremo:

  • Gli estratti vegetali davvero efficaci contro gli inestetismi della cellulite
  • Cosa mettere nel carrello
  • L’attività fisica che funziona

Un bel menù vero? E come dice il detto “Piatto ricco mi ci ficco!” 

Gli estratti vegetali, ottenuti quindi dalle piante, per contrastare davvero gli inestetismi della cellulite sono: Ananas, Centella, Vite Rossa, Garcinia e Gynostemma. Ancora la Centella? Ma l’ho già provata e non ha fatto nulla!” Se anche tu ti rivedi in questa frase o conosci qualcuno che l’ha detta è importante fare una precisazione che cambierà per sempre il tuo approccio agli estratti vegetali.

Quindi, quando parliamo di estratti vegetali efficaci contro la cellulite dobbiamo controllare prima di tutto che siano titolati e lasciare perdere gli estratti secchi semplici o le polveri micronizzate che ci danno poche garanzie di qualità e l’efficacia è molto dubbia. Torniamo agli estratti detti all’inizio e vediamo perché sono degli alleati da avere dalla nostra parte nella lotta all’inestetismo.

  • Ananas: agisce direttamente sullo stato infiammatorio (la prima causa della cellulite) e drena il tessuto connettivo. Ha un’azione specifica sul gonfiore dei glutei e gambe.
  • Centella: Ricca di flavonoidi, tannini, sali minerali, fitosteroli e antiossidanti che la rendono ideale per sostenere la corretta vitalità dei fibroblasti (delle specifiche cellulite del tessuto connettivo), e favorire il drenaggio connettivale da scorie e tossine.
  • Vite Rossa: Uno scrigno di antiossidanti e attivi naturali utili per sostenere la circolazione periferica, alleviare fastidi come gambe pesanti, gonfiori, formicolii e fortificare le pareti di vene e capillari.
  • Garcinia: grazie alla sua molecola attiva, l’HCA, è in grado di inibire gli enzimi che digeriscono i grassi e quindi ne limita l’assorbimento e il deposito nelle cellule adipose.
  • Gynostemma: riduce l’assimilazione di zuccheri e grassi e apporta tantissimi attivi (come gli antiossidanti) fondamentali per combattere la cellulite!

Una più bella dell’altra vero? E se ti stai chiedendo quale scegliere e con che ordine prenderle per combattere la cellulite naturalmente abbiamo una bellissima notizia per te: non devi scegliere!

Trovi già tutti questi attivi perfettamente bilanciati e sotto forma di estratto secco titolato nell’integratore Biosnel Formula Potenziata di SalugeaBiosnel Formula Potenziata di Salugea è l’integratore che contiene tutti gli attivi che abbiamo elencato e che, grazie a loro, agisce prima di tutto sulle cause della cellulite, sostiene il microcircolo, aiuta il connettivo, elimina scorie e tossine, agisce sul senso di fame e contrasta cellulite e buccia d’arancia.

Il risultato? Gambe lisce senza più “buchetti, leggere e sgonfie!

E se accanto alla cellulite c’è anche ritenzione idrica?

Purtroppo è una situazione molto comune ma per fortuna ci sono estratti vegetali che ti possono aiutare a contrastare anche la ritenzione idrica. Ovviamente devono essere sempre sotto forma di estratto secco titolato. Parliamo di: Pilosella, Betulla, Ortosiphon, Frassino e Ibisco. Anche in questo caso Salugea ha già miscelato questi attivi in Diuresan Formula Potenziata. Grazie agli attivi contenuti in Diuresan Formula Potenziata dreni liquidi in eccesso, veicoli fuori le tossine e promuovi lo snellimento della silhouette.

Tutto questo, purtroppo, non avviene sempre con la plastica o i blister. I contenitori realizzati con questi materiali sono molto sensibili al calore e, in generale, alle variazioni di temperatura. E se pensi che i prodotti che acquisti sono stati trasportati su mezzi che possono aver passato tanto tempo sotto il sole (e al caldo) prima di arrivare sullo scaffale dell’erboristeria/parafarmacia, la possibilità che su quelle capsule vi siano andate a finire altre sostanze è davvero alta. Ultimo, ma non per importanza, la plastica (o i blister) inquinano tantissimo!

Andiamo avanti nel nostro menù perché siamo solo alla prima portata. 

Cosa mettere nel carrello della spesa per combattere la cellulite

Gli inestetismi della cellulite si contrastano anche a tavola ma prima di piatti e bicchieri c’è il carrello della spesa. Facciamo un elenco degli alimenti da preferire e quelli che, invece, è meglio che restino sugli scaffali del supermercato.

Alimenti sì

Cereali integrali come farro, orzo, quinoa, cous cous, miglio, riso e tutti quelli che ti vengono in mente. Abbina sempre i cereali a legumi e avrai un piatto buonissimo e completo. Il nostro elenco continua con: pesce azzurro, carni bianche (poche volte a settimana), verdure di stagione, uova bio e formaggi. Quest’ultimi però vanno molto limitati e da preferire quelli freschi di capra/pecora a quelli di mucca. Anche la frutta va bene ma scegli quella poco zuccherina o, ad esempio, i frutti rossi preziosissimi per il benessere delle gambe! Per chi ha scelto un’alimentazione vegetariana/vegana vanno benissimo anche le proteine naturali dai legumi, tofu, tempeh, natto, ...

Alimenti no

Se vuoi davvero combattere la cellulite quello che non deve mai entrare nel tuo carrello è: bibite zuccherate (anche succhi di frutta!), merendine, prodotti da forno, farine bianche, prodotti light, carni rosse, caffè, zucchero bianco, lieviti chimici e alcoolici

L’attività fisica che funziona per prevenire e combattere gli inestetismi della cellulite

Che l’attività fisica faccia bene è un dato di fatto. E anche per quanto riguarda gli inestetismi della cellulite il concetto calza a pennello! Ma attenta, non tutta l’attività fisica va bene per la cellulite. La corsa, ad esempio, può rivelarsi controproducente perché durante il movimento si creano dei microtraumi circolatori che possono peggiorare la situazione. Anche attività fisica pesante a livello di carichi deve essere eseguita solo con l’aiuto di un professionista.

Per combattere gli inestetismi della cellulite l’attività migliore è camminare a passo svelto! Il movimento del piede crea un meccanismo “a pompa” che spinge la circolazione verso l’alto e stimola gli scambi dei nutrienti a livello dei capillari. Bastano 30’ al giorno per vedere davvero tanti risultati!

Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata.

Caratteristiche dell'endermologia

Il linfodrenaggio e l'aumento di ossigenazione dei tessuti, consentirà successivamente un riassorbimento dei liquidi di ristagno e una mobilizzazione del grasso sottocutaneo. Durante il massaggio viene trattata un'area di cute più vasta rispetto a quella direttamente coinvolta dalla cellulite. Nel corso di questo processo del tutto naturale, che non necessita di alcun intervento invasivo né di sostanze farmacologiche, le tossine vengono espulse, l'adiposità in sovraccarico eliminata e anche la pelle ne ricava beneficio e maggiore tonicità, il corpo, già alla fine del primo trattamento, risulterà molto voluminoso, snello con la pelle bella tonica e levigata.

Il trattamento dell'endermologia è una tecnica davvero efficacie, sicura e soprattutto indolore, per contrastare la cellulite localizzata, diffusa e dolorosa, per combattere la ritenzione idrica e il rilassamento dei tessuti presenti sulle gambe, sulle braccia, sull'addome, schiena e glutei.

Trattamenti estetici: il linfodrenaggio

La cura di noi stessi e del nostro corpo è una della fasi più importanti per stabilire un certo equilibrio e mantenere una certa bellezza psicofisica. Più ci si sente sani e curati e più ci vediamo belli e luminosi.

Di sicuro, oltre ad un'alimentazione sana e una regolare attività fisica, il massaggio rappresenta un metodo efficace contro diversi disturbi estetici come i famosi inestetismi della cellulite per esempio. Ma essi sono anche perfetti contro i dolori articolari o dopo qualche incidente. La medicina e l'estetica hanno fatto passi da gigante adesso, ed è per questo che esistono tantissimi metodi funzionali e perfetti per rigenerare il nostro corpo e la nostra mente. Uno di questi sono sicuramente i trattamenti estetici fatti con il linfodrenaggio. Sicuramente tutti ne abbiamo sentito parlare, ma non tutti sappiamo quale parte del nostro corpo andrà a colpire. ma vediamo brevemente in che cosa consiste.

I trattamenti estetici fatti con il linfodrenaggio a Verona si collocano tra la medicina e l'estetica proprio perché trattano di un particolare massaggio manipolatorio che agisce prevalentemente sulla pelle e sottopelle e non sui muscoli. Questa particolare pressione che viene fatta sul corpo è usato soprattutto per combattere la cellulite. Come dice la parola stessa, esso agisce sul flusso dei fasi linfatici. La linfa viene prodotta dai vasi sanguigni e serve a pulire l'organismo dalle scorie. Ecco perché andandola a stimolare attraverso questo particolare massaggio si ottengono davvero tantissimi benefici.

Tra i trattamenti estetici a Veronac’è sicuramente quello detto Metodo Vodder. Essa non è altro che una pratica di massaggio che viene fatta attraverso delle piccole pressioni circolari leggerissime in modo da stimolare i vasi sanguigni senza però creare attrito tra mano e corpo e quindi creare ulteriori problemi. Questo tipo di trattamento può essere svolto in tre modi principali differenti. Abbiamo il movimento rotatorio che appunto si basa su un massaggio attraverso dei movimenti rotatori a spirali ed è principalmente usato per la schiena e il ventre;il tocco a pompa e i cerchi fermi. La differenza tra questi, dipende non solo dal tipo di massaggio ma anche dal modo in cui si posiziona la mano, dal tipo di movimento e dalla zona interessata.

La differenza del nome dipende da quello anche se ovviamente tutti e tre hanno una base comune. Il trattamento estetico con linfodrenaggio è un metodo che viene via via sempre più utilizzato e da oggi è anche possibile attuarlo anche attraverso macchinari definito per questo, meccanico.

L'importante movimento dei rulli

Il movimento dei rulli è molto importante per questo tipo di trattamento in quanto massaggiano a fondo la zona colpita dalla cellulite facendo ottendere dei benefici anche i tessuti più profondi; in più il movimento dei rulli aiuta a smembrare le cellule di grasso che formano la classica pelle chiamata a buccia d'arancia. A questo punto interviene un aspirazione per spianare la pelle e farla tornare liscia ed uniforme.

Grazie ai rulli si ottengono molti benefici che si possono vedere dopo alcune sedute: la cellulite sarà ridotta con conseguenza riduzione della circonferenza del luogo trattato, viene rimodellato e migliorato il tono cutaneo, grazie al microcircolo artero venoso e linfatico stimolato, il trofismo cutaneo risulterà ottimizzato, il flusso dei liquidi linfatici favoriranno e faciliteranno l'espulsione delle tossine e infine la pelle sarè bella, tonica ed elastica.

A chi è destinato il trattamento

L'Endermologia può dunque essere utilizzata da tutti coloro che non desiderano sottoporsi a interventi chirurgici (pratica piuttosto invasiva e indelicata) e può essere effettuata in ogni periodo dell'anno, essendo un trattamento che non ha conseguenze traumatiche per la persona.

L'assoluta leggerezza del massaggio, che non deve mai causare dolore, lo rende adatto anche alle puerpere per risolvere la ritenzione idrica post-partum.

Le sedute di Endermologia vengono effettuate una o due volte a settimana e durano in media 35 minuti, per un totale di 14-20 sedute; i movimenti di rimodellamento del corpo sono scelti in funzione del tipo di pelle. Come al solito vi suggeriamo di non esagerare e di rivolgervi ad un medico per approfondire l'argomento.

Non solo cellulite: ecco cosa curare con l'endermologia

Il trattamento dell'endermologia, che sfrutta le potenzialità del macchinario, viene utilizzato anche per il trattamento di varie patologie venose e linfatiche; grazie al costante movimento dei rulli del macchinario si può ottenere una stimolazione mtabolica e una ristrutturazione tessutale. Oltre ad ottenere dei benefici in campo estetico, l'endermologia è molto consigliato per coloro che soffrono di problemi di linfidemi in stadio avanzato, ossia all'accumulo di linfa legato al sistema circolatorio.

Come funziona le criolipolisi ed effetti del trattamento

La criolipolisi è un trattamento estetico da fare presso un centro o clinica estetica autorizzato. Non si tratta di un intervento invasivo ed è indolore, ed è mirato alla riduzione dell’adipe localizzata (cellulite) sfruttando la terapia del freddo.

Per potere eseguire la criolipolisi occorre un particolare macchinario che agisce sulle parti specifiche del corpo da trattare e che innesca un processo di raffreddamento delle cellule adipose inducendo la lipolisi. I risultati si apprezzano dopo circa un mese da trattamento perché si tratta di “congelare” e frantumare le cellule adipose che verranno smaltite naturalmente dal corpo in via fisiologica attraverso il sistema linfatico, il canale gastroenterico poi e per via epatica. Se sei interessato ai trattamenti estetici innovativi o tecnologici e hai letto con interesse come funziona epilatore a luce pulsata, in questa guida troverai tutto quello che devi sapere sulla criolipolisi.

Il termine greco “Kryos” indica il “ghiaccio” e la criolipolisi si basa sul concetto di usare un principio termico per distruggere le cellule adipose. I processi termici per ridurre o contrastare la cellulite sono basati sul caldo – con la vasodilatazione – oppure con il freddo – attivando la microcircolazione. La criolipolisi, in particolare, si basa sul “congelamento” dell’adipe sottocutaneo. Il meccanismo è il seguente: le cellule adipose sono sensibili al raffreddamento e vengono sottoposte a un processo di cristallizzazione a cui segue una lisi (una morte cellulare) spontanea e graduale. La morte cellulare si verifica perché l’adipe viene danneggiato dallo shock termico provocando l’attivazione di un processo infiammatorio. Il corpo reagisce espellendo le cellule morte attraverso un processo “digestivo” del tessuto grasso apoptotico e liberando il copro dai lipidi degradati entro 2 -8 settimane, allo stesso modo in cui vengono processati i grassi derivanti dal cibo. La criolipolisi non è un trattamento “definitivo” ed è consigliato per trattare le adiposità localizzate o per rimodellare il corpo. Non è rivolto a chi soffre di obesità grave.

Le tappe della criolipolisi sono:

  1. Processo infiammatorio: entro i primi due giorni dopo la criolipolisi;
  2. Panniculite lobulare: entro una settimana si sviluppa un’intensa panniculite;
  3. Avvio del processo di riduzione dell’adipe: dopo 15 giorni gli adipociti vengono circondati dai linfociti per “rimediare” all’infiammazione in corso. In questa fase le cellule cominciano a ridursi di dimensioni;
  4. Espulsione dal corpo: dal 15° al 30° giorno, inizia il processo fagocitario – digestivo delle cellule adipose e il corpo comincia ad espellere progressivamente gli adipociti per via linfatica come qualsiasi altro cibo grasso.

Il macchinario per la criolipolisi

Tutto quello che devi sapere sulla criolipolisi è che il macchinario che si utilizza si trova solo presso centri specializzati. Si chiama Cool Sculpting ed è un apparecchio approvato dai principali organi internazionali per la salute, inclusa l’FDA (Food and Drug Administration) statunitense. È una tecnologia non invasiva che non colpisce i nervi e le ossa, ma è calibrata solo per colpire le cellule interessate adipose.

Chi riceve il trattamento si distende su un lettino, viene applicato un gel sulla parte da trattare, l’operatore – poi – applica una sorta di ventosa in silicone, una coppa in corrispondenza dell’area da crio-congestionare. L’apparecchio risucchia in modo calibrato il grasso nella zona da trattare (fianchi, addome o cosce), limitatamente all’area della coppa/ventosa. Si avvia il raffreddamento della zona fino a -5°. Il paziente mantiene la posizione per circa un’ora, l’apparecchiatura mantiene la temperatura stabilità costante. Il trattamento è indolore, si percepisce solo il freddo localizzato e la tensione dei tessuti per effetto della ventosa. Si può trattare una zona per volta, per cui occorre programmare più sedute a seconda dell’estensione dell’area da trattare. Se si deve lavorare sui fianchi, si possono programmare due sedute da un’ora nella stessa giornata.

Al termine del trattamento, la cute appare visibilmente arrossata e ipersensibile al tatto. Questa sensazione di fastidio scompare nel giro di poche ore. Come spiegato nel paragrafo precedente, i risultati cominciano a essere visibili a partire dal 15° giorno successivo il trattamento.

Si stima – a seconda dello spessore del tessuto adiposo – che la perdita media di grasso è compresa tra 3 mm e 15 mm. Nel caso dell’addome, si arriva a una riduzione della circonferenza di circa 2 cm., la perdita media di tessuto adiposo è del 25% a ogni seduta. Se un’applicazione non è sufficiente a ottenere i risultati sperati si può effettuare un secondo trattamento dopo 2 o preferibilmente 4 mesi.

FAQ

Quanto costa la criolipolisi?

Il trattamento dura circa un’ora e il costo varia in base alla zona da trattare, l’estensione dell’area e il centro medico presso cui ci si rivolge. I prezzi si attestano tra 450 € a seduta fino a 1000 € a seduta, per una media nazionale di 750 €.

A che temperatura si effettua la criolipolisi?

La temperatura media di applicazione è di -5°, ma spetta al medico calibrare l’aspirazione e la temperatura in base alla zona del corpo da trattare e l’estensione.

Quali sono le parti del corpo che si possono trattare con la criolipolisi?

Il macchinario si può applicare in una zona per volta, in alcuni casi si possono effettuare due sedute contemporaneamente se si trattano i glutei o i fianchi. Le altre zone del corpo che possono essere trattate dalla crio-scultura corporea sono l’interno delle braccia, l’interno delle cosce, le ginocchia, il mento.

Quali sono le complicazioni?

Il trattamento è indolore e non invasivo, tuttavia si possono verificare i problemi relativi a una duratura esposizione al freddo come gli arrossamenti, i crampi muscolari, formicolio, dolori muscolari. Si tratta di effetti collaterali che passano entro poche ore dal trattamento o al massimo pochi giorni e si risolvono da soli senza ulteriori interventi.

Chi sono i candidati ideali per la criolipolisi?

I medici suggeriscono la criolipolisi a coloro che hanno grasso localizzato resistente alla dieta, ma non si deve intendere come trattamento dimagrante. Non è adatto a soggetti sovrappeso o obesi. Non deve essere disgiunto da una corretta dieta e da una regolare attività fisica. I risultati sono più evidenti in coloro che hanno aree vistose di adipe superficiale rispetto a chi ne mostra di meno.

Quali sono i vantaggi?

Rispetto alla liposuzione che è un trattamento chirurgico e invasivo, la criolipolisi si svolge senza uso di bisturi, non danneggia la pelle e i tessuti circostanti, è indolore e non lascia cicatrici. Non richiede anestesia, né ricovero, né periodo di convalescenza. Il soggetto che vi si sottopone può tornare alla vita lavorativa e sociale senza traumi. Infine, la criolipolisi non crea problemi di riassorbimento del grasso proprio perché sfrutta una reazione naturale del corpo nell’espellere le cellule adipose inattive.

Se questo approfondimento ti ha colpito, ti consigliamo di non perderti quello relativo alla pulizia del viso.